Musica, balli, tanto divertimento e poi la buona tavola romagnola.
Perché i primi vent’anni di vita del TEAM GPS SANTARCANGELO vanno ricordati nel migliore dei modi.
La pesca, nella società guidata dal Presidente Macrelli, non è tutto, si deve pescare ma si deve anche ballare, mangiare bene e ……..;
E siccome il GPS vuole bene ai propri Soci ha pensato di realizzare una festa per festeggiare una ricorrenza importante, il ventennale della fondazione della Società di pesca GPS Santarcangelo.
Dopo vent’anni i soci anziani e quelli più giovani si meritano una serata di festa.
Musica e balli quindi venerdì 6 febbraio 2004 con l’Orchidea di Luana Babini a Ronta e buona tavola all’Agriturismo Le Querce domenica 8 febbraio 2004 a Vernano di Sogliano al Rubicone.
venerdì 31 dicembre 2004
giovedì 30 dicembre 2004
G.P.S. Santarcangelo in serie A nel 2004
Agonismo 2004: G.P.S. ancora in serie A
Lo squadrone del G.P.S. Luca Merli, Massimo sama, Alessandro Scarponi, Oscar Zavoli, Mauro Brolli
Per il quinto anno consecutivo la Società G.P.S. Santarcangelo Trabucco parteciperà, con una sua formazione, al massimo campionato di pesca al colpo di serie A2 nel quale militano alcune tra le più forti e blasonate Società di pesca italiane.
Nonostante la retrocessione patita nel 2003 ecco pronta l’immediata risalita grazie al buon piazzamento ottenuto dalla squadra A che ha militato nel regionale est.
La squadra di Ugolini Giorgio, Cucchi G.Paolo, Facciani Gianfranco e Neri Romeo infatti è giunta 22°ma in classifica finale.
Ancora una volta quindi la formazione santarcangiolese calcherà le rive dei campi di gara nazionali nel tentativo di raggiungere traguardi sempre migliori.
Lo squadrone del G.P.S. Luca Merli, Massimo sama, Alessandro Scarponi, Oscar Zavoli, Mauro Brolli
Per il quinto anno consecutivo la Società G.P.S. Santarcangelo Trabucco parteciperà, con una sua formazione, al massimo campionato di pesca al colpo di serie A2 nel quale militano alcune tra le più forti e blasonate Società di pesca italiane.
Nonostante la retrocessione patita nel 2003 ecco pronta l’immediata risalita grazie al buon piazzamento ottenuto dalla squadra A che ha militato nel regionale est.
La squadra di Ugolini Giorgio, Cucchi G.Paolo, Facciani Gianfranco e Neri Romeo infatti è giunta 22°ma in classifica finale.
Ancora una volta quindi la formazione santarcangiolese calcherà le rive dei campi di gara nazionali nel tentativo di raggiungere traguardi sempre migliori.
mercoledì 15 dicembre 2004
Campo di gara sul Savio: LAVORI IN CORSO!
Articolo apparso sui giornali locali a fine gennaio 2004
VEDUTA SGUARDO ZONA MONTE
LE RUSPE HANNO FATTO UN BUON LAVORO
SCARPONI OSSERVA E CONTROLLA I LAVORI
Un grande lago a Borgo Paglia, parco naturale esteso fino a Roversano, lungo fiume vivibile e fruibile con un completo ridisegno delle sponde e creazione delle aree di ristoro, è questo il futuro del fiume Savio?
I tanti cittadini di Cesena, soprattutto quelli che amano l’ambiente e la natura, lo sperano proprio.
E tra questi ce ne sono molti che in riva al fiume, nel tratto cittadino, trascorrerebbero anche diverse ore per praticarvi lo sport della pesca sportiva.
Basterebbe che la realizzazione del progetto, tanto acclamato in questi giorni sulla stampa, tenesse conto di quegli accorgimenti tecnici necessari da rendere il fiume anche un impianto sportivo fruibile da quanti volessero cimentarsi con canna e lenza.
Per far vivere il parco e il suo ambiente servono le persone che lo frequentino ma sono necessarie anche “sentinelle” come i pescatori che possono segnalare eventuali problemi o pericoli.
La FIPSAS di Forlì Cesena, dice Alessandro Scarponi, può garantire ancora meglio questi servizi in quanto può far svolgere un ruolo utile sia alle Associazioni di pescatori (nel cesenate ce ne sono diverse) che ai guardia pesca che possono sorvegliare gli ambienti in qualsiasi momento.
Numericamente la categoria dei pescatori nel cesenate è molto importante sono oltre duemila gli appassionati, tra quelli censiti con licenza e quelli liberi, che praticano questo sport.
“Dobbiamo riappropriarci del nostro corso d’acqua” dice Conti Sindaco di Cesena, “bene anche noi pescatori”, ribatte Alessandro Scarponi della FIPSAS, “vorremmo riappropriarci del nostro fiume, invece siamo costretti ad assistere al totale abbandono degli spazi che ci erano stati assegnati per praticare questo sport, come ad esempio il campo di pesca situato nel tratto appena sopra ponte vecchio, lato Forlì, sul quale la manutenzione del verde non viene eseguita da alcuni anni e la boscaglia è talmente cresciuta che non è più possibile penetrarvi”.
I centinaia di pescatori sportivi cesenati sono d’accordo che il tratto urbano del Savio divenga un parco luogo di fruizione ma per tutti e non per pochi.
E considerato che per la realizzazione di questo importante progetto, che riqualificherà la nostra città, verranno spesi dei soldi pubblici fate in modo che anche i cittadini più silenziosi come i pescatori possano un giorno godere delle tasse che hanno pagato.
La FIPSAS è in ogni modo disponibile a collaborare mettendo a disposizione idee e persone per valorizzare meglio con proposte il progetto.
Gli amministratori pubblici di Umbertide, ad esempio, ascoltando le continue richieste dei tanti pescatori hanno realizzato nel tratto di fiume Tevere, che scorre nel centro della cittadina, all’interno di un’opera di ripristino dell’ambiente fluviale, un impianto sportivo tra i più belli e frequentati d’Italia.
Ogni domenica sulle rive si ritrovano centinaia di persone, sportivi che pescano, famiglie con bambini che giocano, riuscendo quindi a coniugare le esigenze di tutti.
E quello che la FIPSAS, le Società di pesca del Cesenate e i tanti pescatori sportivi vorrebbero anche per Cesena.
ULTIMISSIME:
Le iniziative di Scarponi e Piscaglia per cercare di realizzare il campo di gara sul fiume Savio a Cesena stanno producendo i primi risultati.
Infatti il 3 marzo ci sarà un primo incontro con il Sindaco di Cesena Conti per esporre le richieste.
Sul fiume è stato realizzato un primo sopralluogo dal quale sono emerse subito ottimali indicazioni per realizzare un bellissimo campo di gara lungo quasi 2 km partendo dal Ponte Vecchio verso monte.
La larghezza del fiume è omogenea, 20/25 metri, le sponde sono ottimali ma da rendere agibili, quello che manca è il livello dell’acqua, oggi troppo basso per effettuare competizioni ma a questo si può sopperire con una briglia a valle tale da alzare il livello così come è necessario realizzare il proseguimento della strada che costeggia il fiume lato Roversano.
VEDUTA SGUARDO ZONA MONTE
LE RUSPE HANNO FATTO UN BUON LAVORO
SCARPONI OSSERVA E CONTROLLA I LAVORI
Un grande lago a Borgo Paglia, parco naturale esteso fino a Roversano, lungo fiume vivibile e fruibile con un completo ridisegno delle sponde e creazione delle aree di ristoro, è questo il futuro del fiume Savio?
I tanti cittadini di Cesena, soprattutto quelli che amano l’ambiente e la natura, lo sperano proprio.
E tra questi ce ne sono molti che in riva al fiume, nel tratto cittadino, trascorrerebbero anche diverse ore per praticarvi lo sport della pesca sportiva.
Basterebbe che la realizzazione del progetto, tanto acclamato in questi giorni sulla stampa, tenesse conto di quegli accorgimenti tecnici necessari da rendere il fiume anche un impianto sportivo fruibile da quanti volessero cimentarsi con canna e lenza.
Per far vivere il parco e il suo ambiente servono le persone che lo frequentino ma sono necessarie anche “sentinelle” come i pescatori che possono segnalare eventuali problemi o pericoli.
La FIPSAS di Forlì Cesena, dice Alessandro Scarponi, può garantire ancora meglio questi servizi in quanto può far svolgere un ruolo utile sia alle Associazioni di pescatori (nel cesenate ce ne sono diverse) che ai guardia pesca che possono sorvegliare gli ambienti in qualsiasi momento.
Numericamente la categoria dei pescatori nel cesenate è molto importante sono oltre duemila gli appassionati, tra quelli censiti con licenza e quelli liberi, che praticano questo sport.
“Dobbiamo riappropriarci del nostro corso d’acqua” dice Conti Sindaco di Cesena, “bene anche noi pescatori”, ribatte Alessandro Scarponi della FIPSAS, “vorremmo riappropriarci del nostro fiume, invece siamo costretti ad assistere al totale abbandono degli spazi che ci erano stati assegnati per praticare questo sport, come ad esempio il campo di pesca situato nel tratto appena sopra ponte vecchio, lato Forlì, sul quale la manutenzione del verde non viene eseguita da alcuni anni e la boscaglia è talmente cresciuta che non è più possibile penetrarvi”.
I centinaia di pescatori sportivi cesenati sono d’accordo che il tratto urbano del Savio divenga un parco luogo di fruizione ma per tutti e non per pochi.
E considerato che per la realizzazione di questo importante progetto, che riqualificherà la nostra città, verranno spesi dei soldi pubblici fate in modo che anche i cittadini più silenziosi come i pescatori possano un giorno godere delle tasse che hanno pagato.
La FIPSAS è in ogni modo disponibile a collaborare mettendo a disposizione idee e persone per valorizzare meglio con proposte il progetto.
Gli amministratori pubblici di Umbertide, ad esempio, ascoltando le continue richieste dei tanti pescatori hanno realizzato nel tratto di fiume Tevere, che scorre nel centro della cittadina, all’interno di un’opera di ripristino dell’ambiente fluviale, un impianto sportivo tra i più belli e frequentati d’Italia.
Ogni domenica sulle rive si ritrovano centinaia di persone, sportivi che pescano, famiglie con bambini che giocano, riuscendo quindi a coniugare le esigenze di tutti.
E quello che la FIPSAS, le Società di pesca del Cesenate e i tanti pescatori sportivi vorrebbero anche per Cesena.
ULTIMISSIME:
Le iniziative di Scarponi e Piscaglia per cercare di realizzare il campo di gara sul fiume Savio a Cesena stanno producendo i primi risultati.
Infatti il 3 marzo ci sarà un primo incontro con il Sindaco di Cesena Conti per esporre le richieste.
Sul fiume è stato realizzato un primo sopralluogo dal quale sono emerse subito ottimali indicazioni per realizzare un bellissimo campo di gara lungo quasi 2 km partendo dal Ponte Vecchio verso monte.
La larghezza del fiume è omogenea, 20/25 metri, le sponde sono ottimali ma da rendere agibili, quello che manca è il livello dell’acqua, oggi troppo basso per effettuare competizioni ma a questo si può sopperire con una briglia a valle tale da alzare il livello così come è necessario realizzare il proseguimento della strada che costeggia il fiume lato Roversano.
martedì 14 dicembre 2004
PER IL GPS UNA GRANDE ANNATA CON CANNA E LENZA
Con il mese di settembre sono terminate le competizioni di alto livello agonistico a cui partecipa anche la Società di pesca che ha sede a Gambettola presso il circolo tennis.
La prima squadra che ha partecipato al campionato di serie A 2 ha raggiunto il suo miglior risultato di sempre: uno storico 12° posto assoluto che gli permette di collocarsi tra le squadre BIG del torneo.
Dopo 7 prove impegnative, svolte sui fiumi e canali del Veneto e dell’Emilia Romagna, il G.P.S. ha lottato sino all’ultima giornata perdendo per un soffio la possibilità di partecipare alle selezione del torneo internazionale SEI NAZIONI.
Al capitano della squadra Alessandro Scarponi chiediamo un commento su questo campionato:
<< La squadra che ha gareggiato quest’anno in A2 è composta, oltre che dal sottoscritto anche da agonisti molto bravi come Brolli Mauro di Riccione, Merli Gian Luca di Rimini, Zavoli Oscar di Santarcangelo e Sama Massimo di Cesena.Quest’anno abbiamo rinnovato la squadra con l’innesto di Zavoli e Merli e si puntava a fare un campionato da mezza classifica e invece ci siamo ritrovati ai vertici su 80 squadre partecipanti. Vogliamo dedicare questo campionato meraviglioso a chi ci sostiene e ai nostri dirigenti Macrelli Alfredo e Foschini Viller. Per il prossimo anno cercheremo di impegnarci consapevoli che lottare tra i titani della pesca sarà veramente dura, ma le gare di pesca come le partite di calcio cominciano sempre da zero a zero>>. La Società di pesca G.P.S. ha iscritto una sua squadra anche nel campionato regionale raggiungendo una posizione di tutto rispetto 29° su 80 squadre partecipanti.
I garisti che hanno pescato in questo campionato sono stati: Ugolini Giorgio (Gambettola) Neri Romeo (Cesenatico) Facciani Gianfranco (Cesenatico) e Biondi Ivan (Cesena).
La Società GPS santarcangelo, questa la sua denominazione storica, ogni domenica ha partecipato a diverse competizioni anche di carattere provinciale come il Trofeo FIPS Laghetti nel quale la nostra Società si è classificata seconda assoluta mentre a livello individuale il campione assoluto, il migliore di tutti è stato un garista GPS FACCIANIO GIAN FRANCO. Altri garisti GPS, come Casadei Gastone, hanno terminato ai vertici questo campionato.
Questo agguerrito manipolo di cannisti ha saputo distinguersi anche nel trofeo FIPS canale a squadre e a box.
Poi un giovanissimo Santarelli Filippo di 13 anni ha partecipato al campionato italiano giovani nel canale Cavo Lama a Moglia (MN) ben figurando tra centinaia di garisti provenienti da tutta Italia.
Lo sport della pesca in acque dolci, quando lo si comincia e lo si pratica, difficilmente lo si interrompe, nonostante i grandi sacrifici che richiede sia come levatacce mattutine che come apprendimento. I segreti in questo sport sono tantissimi per poter catturare il pesce ma solo frequentando la Società GPS di via Curiel 10 a Gambettola tutto diventa più semplice.
Per questo rivolgiamo un caloroso invito a tutti i lettori ad avvicinare i figli alla pratica sportiva della pesca il GPS, infatti, organizza anche corsi di pesca sportiva ed educazione ambientale.
Ogni venerdì sera dopo le 20,30 presso il circolo tennis a Gambettola. Tel. 0547-58868 oppure telefonando al Direttore GPS Sig. Foschini Viller 335-56.69.59.7
I pescatori del GPS hanno un valore sacro: Il pesce va catturato, conservato vivo in apposite nasse, e poi liberato in acqua a fine pescata.
Questo atteggiamento di grande rispetto per la natura e in particolar modo per la fauna acquatica fa parte del nostro DNA.
I pesci ci fanno divertire e allora trattiamoli bene!!
Viva la pesca e viva la natura, rispettiamo l’ambiente e manteniamolo pulito.
G.P.S. santarcangelo
La prima squadra che ha partecipato al campionato di serie A 2 ha raggiunto il suo miglior risultato di sempre: uno storico 12° posto assoluto che gli permette di collocarsi tra le squadre BIG del torneo.
Dopo 7 prove impegnative, svolte sui fiumi e canali del Veneto e dell’Emilia Romagna, il G.P.S. ha lottato sino all’ultima giornata perdendo per un soffio la possibilità di partecipare alle selezione del torneo internazionale SEI NAZIONI.
Al capitano della squadra Alessandro Scarponi chiediamo un commento su questo campionato:
<< La squadra che ha gareggiato quest’anno in A2 è composta, oltre che dal sottoscritto anche da agonisti molto bravi come Brolli Mauro di Riccione, Merli Gian Luca di Rimini, Zavoli Oscar di Santarcangelo e Sama Massimo di Cesena.Quest’anno abbiamo rinnovato la squadra con l’innesto di Zavoli e Merli e si puntava a fare un campionato da mezza classifica e invece ci siamo ritrovati ai vertici su 80 squadre partecipanti. Vogliamo dedicare questo campionato meraviglioso a chi ci sostiene e ai nostri dirigenti Macrelli Alfredo e Foschini Viller. Per il prossimo anno cercheremo di impegnarci consapevoli che lottare tra i titani della pesca sarà veramente dura, ma le gare di pesca come le partite di calcio cominciano sempre da zero a zero>>. La Società di pesca G.P.S. ha iscritto una sua squadra anche nel campionato regionale raggiungendo una posizione di tutto rispetto 29° su 80 squadre partecipanti.
I garisti che hanno pescato in questo campionato sono stati: Ugolini Giorgio (Gambettola) Neri Romeo (Cesenatico) Facciani Gianfranco (Cesenatico) e Biondi Ivan (Cesena).
La Società GPS santarcangelo, questa la sua denominazione storica, ogni domenica ha partecipato a diverse competizioni anche di carattere provinciale come il Trofeo FIPS Laghetti nel quale la nostra Società si è classificata seconda assoluta mentre a livello individuale il campione assoluto, il migliore di tutti è stato un garista GPS FACCIANIO GIAN FRANCO. Altri garisti GPS, come Casadei Gastone, hanno terminato ai vertici questo campionato.
Questo agguerrito manipolo di cannisti ha saputo distinguersi anche nel trofeo FIPS canale a squadre e a box.
Poi un giovanissimo Santarelli Filippo di 13 anni ha partecipato al campionato italiano giovani nel canale Cavo Lama a Moglia (MN) ben figurando tra centinaia di garisti provenienti da tutta Italia.
Lo sport della pesca in acque dolci, quando lo si comincia e lo si pratica, difficilmente lo si interrompe, nonostante i grandi sacrifici che richiede sia come levatacce mattutine che come apprendimento. I segreti in questo sport sono tantissimi per poter catturare il pesce ma solo frequentando la Società GPS di via Curiel 10 a Gambettola tutto diventa più semplice.
Per questo rivolgiamo un caloroso invito a tutti i lettori ad avvicinare i figli alla pratica sportiva della pesca il GPS, infatti, organizza anche corsi di pesca sportiva ed educazione ambientale.
Ogni venerdì sera dopo le 20,30 presso il circolo tennis a Gambettola. Tel. 0547-58868 oppure telefonando al Direttore GPS Sig. Foschini Viller 335-56.69.59.7
I pescatori del GPS hanno un valore sacro: Il pesce va catturato, conservato vivo in apposite nasse, e poi liberato in acqua a fine pescata.
Questo atteggiamento di grande rispetto per la natura e in particolar modo per la fauna acquatica fa parte del nostro DNA.
I pesci ci fanno divertire e allora trattiamoli bene!!
Viva la pesca e viva la natura, rispettiamo l’ambiente e manteniamolo pulito.
G.P.S. santarcangelo
mercoledì 8 dicembre 2004
I PESCATORI RIPULISCONO L'ARGINE DEL FIUME
I pescatori ripuliscono le sponde del Savio
Sono trascorsi molti anni dall’ultima operazione di bonifica delle sponde del fiume Savio sopra Ponte Vecchio a Cesena. Nessuno, nemmeno i cittadini residenti nelle vicinanze, si era mai preoccupato di ripulire quel tratto di fiume da ogni tipo di vegetazione cresciuta oltremodo da rendere non più fruibile la sponda del fiume.
Ma quella riva di fiume serviva ai pescatori cesenati per praticare il loro sport preferito. E allora un manipolo di irriducibili appassionati hanno deciso di rimboccarsi le maniche e armati di decespugliatori, falci e roncole hanno rasato la sponda ricreando un ambiente pulito e anche bello da vedere.
Molti cittadini si sono uniti successivamente ai pescatori aiutandoli nelle operazioni di pulizia per realizzare quello che il Comune di Cesena non ha mai fatto.
Così sono ricominciate le gare di pesca offrendo uno spettacolo molto apprezzato e visibile non solo da sopra il ponte vecchio ma anche da sopra l’argine.
Per adesso si sono creati 25 posti pesca nel tratto di fiume già riconosciuto campo di gara ma ne servirebbero molti altri per accogliere i tanti appassionati di questo sport presenti nella nostra città.
Speriamo che il Comune si accorga di tutto questo e contribuisca a realizzare un impianto sportivo a Cesena necessario per praticare la pesca sportiva.
Sono trascorsi molti anni dall’ultima operazione di bonifica delle sponde del fiume Savio sopra Ponte Vecchio a Cesena. Nessuno, nemmeno i cittadini residenti nelle vicinanze, si era mai preoccupato di ripulire quel tratto di fiume da ogni tipo di vegetazione cresciuta oltremodo da rendere non più fruibile la sponda del fiume.
Ma quella riva di fiume serviva ai pescatori cesenati per praticare il loro sport preferito. E allora un manipolo di irriducibili appassionati hanno deciso di rimboccarsi le maniche e armati di decespugliatori, falci e roncole hanno rasato la sponda ricreando un ambiente pulito e anche bello da vedere.
Molti cittadini si sono uniti successivamente ai pescatori aiutandoli nelle operazioni di pulizia per realizzare quello che il Comune di Cesena non ha mai fatto.
Così sono ricominciate le gare di pesca offrendo uno spettacolo molto apprezzato e visibile non solo da sopra il ponte vecchio ma anche da sopra l’argine.
Per adesso si sono creati 25 posti pesca nel tratto di fiume già riconosciuto campo di gara ma ne servirebbero molti altri per accogliere i tanti appassionati di questo sport presenti nella nostra città.
Speriamo che il Comune si accorga di tutto questo e contribuisca a realizzare un impianto sportivo a Cesena necessario per praticare la pesca sportiva.
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