3° prova Regionale Est CAVO LAMA 27 giugno 2004
12 PENALITA’ RIDANNO OSSIGENO ALLA CLASSIFICA GENERALE
Vittoria di settore di Ugolini, terzi Biondi e Facciani, quinto Neri
Sperando che il vento soffi ancora sul GPS, vele spiegate verso Ostellato!
Ecco i settori dei nostri ragazzi in Cavo Lama
Zona = A Settore = H Zona = A Settore = H
1 Liverani Luciano P.S.Fe Tubertini FE A 2630 7
2 Pivanti Gianni L.Club Casini FE B 1680 10
3 Vannucci Oscar Rimini M. RN C 4000 1
4 Longhi Andrea Imolese Pesca Sport BO B 2270 9
5 Ferrazzano G.Luca AmoPanigale Ged Bazza FO A 3420 5
6 Biondi Ivan GPS Santarcangelo Trabucco FO A 3610 3
7 Astofi Daniele Amo Santarcangiolese Maver FO A 3320 6
8 Ridolfi G.Pietro Castelmaggiore Hydra BO B 3570 4
9 Checchi Giuseppe Bianco Azz Maver FE B 2560 8
Darchini Giuseppe L.Medicinese Tubertini BO A 3680 2
Zona = B Settore = F Zona = B Settore = F
1 Canestri Romeo Rimini M. RN B 1730 6
2 Gilli Claudio Renazzesi FE A 1570 8
3 Ugolini P.Giorgio GPS Santarcangelo Trabucco FO A 2170 1
4 Occhiali Stefano S.Bartolomeo Trabucco FE B 1120 10
5 Salani Alessio Castelmaggiore Hydra BO B 1920 4
6 Corbara Ivo Gambettolese Tubertini FO A 1140 9
7 Naccari Sergio L.Romagnola Casini RA B 1820 5
8 Mingolini Marco S.Agostino FE A 1680 7
9 Ragni Marco Ozzanese Maver BO B 2140 2
10 Marangoni Raoul Bianco Azz Maver FE B 2010 3
Zona = C Settore = H Zona = C Settore = H
1 Antonioli Davide Le Aquile Triana FO B 1340 8
2 Bagni Ermes S.Agostino FE A 1050 10
3 Solfrini Alessandro L.Romagnola Casini RA D 2360 5
4 Candi Marco Cann.Estensi Milo FE A 3300 2
5 Gaspari Paolo Team 3000 SM A 2180 6
6 Facciani G.Franco GPS Santarcangelo Trabucco FO A 2760 3
7 Bagni Marco L.C.Borellese Triana FO A 4200 1
8 Foscardi Luca G.P.O. 2000 Tubertini BO A 2480 4
9 Gilli Andrea U.P.Cento Tubertini FE A 1760 7
Mella Lauro S.Bartolomeo Trabucco FE B 1060 9
Zona = D Settore = F Zona = D Settore = F
1 Fantini Giovanni L.Romagnola Casini RA D 2460 6
2 Fiori Cristian G.P.O. 2000 Tubertini BO B 1660 10
3 Cassanelli Wiliam Sasso Marconi Maver BO A 4090 1
4 Querzoli Adriano Red 90 Faps RA B 2760 4
5 Tonini Ortensio Amo Santarcangiolese Maver FO A 2000 9
6 Neri Romeo GPS Santarcangelo Trabucco FO A 2670 5
7 Fenati Marco L.C.Ravenna Colmic RA A 2250 8
8 Costa Sante Valsenio Trabucco RA A 2840 3
9 Zani Maurizio Citta'Rubicone Trabuc. FO B 2360 7
10 Rossi Davide Cann.Estensi Milo FE A 3810 2
lunedì 28 giugno 2004
domenica 27 giugno 2004
ANITA FIPS CANALE IL 27/06/2004: FOSCHINI DOMINA TUTTI
VILLER FOSCHINI QUI CON L'INSEPARABILE MAGLIA ROSSA
La squadra composta da Foschini, Macrelli, Magnani e Caselli ha realizzato una ottima pescata assicurandosi oltre alle medaglie d’oro di settore anche la seconda medaglia per essere giunti secondi nella classifica di giornata come Società.
Stravince il suo settore Viller Foschini il quale pescando all’inglese riesce a catturare oltre 20 carassi; secondi di settore per Magnani e Caselli mentre “buca” il Presidente Macrelli piazzandosi all’ottavo posto di settore. Totale 13 punti.
martedì 22 giugno 2004
CAMP. ITALIANO INDIVIDUALE: BROLLI E SCARPONI FUORI
Cavo Lama 20 giugno 2004
MAURO BROLLI
Mentre Brolli con l’ottavo di settore riesce a migliorare il dieci realizzato in serie A2 la domenica prima Scarponi si complica la vita andando a buttare alle ortiche una prova che gli valeva la finalissima di Umbertide.
Che la giornata per Scarponi non fosse delle migliori lo si capiva fin dalle prime battute di pesca.
Infatti mentre i concorrenti a spalla di Scarponi infilavano subito un buon numero di carassi lo stesso dopo 15 minuti doveva ancora scapottare e questo lo innervosiva obbligandolo a girare le lenze in continuazione.
La verità era che Scarponi ha pescato in un nuovo picchetto ricavato in mezzo alle canne e poi non ha dato continuità alla pasturazione dei bigattini in colla.
Poca pastura, pochi bigatti = poco pesce.
E nel Cavo Lama se non parti bene subito la gara poi non la recuperi più.
Alla fine Scarponi è 101 ma ne passano solo 100.
MAURO BROLLI
Mentre Brolli con l’ottavo di settore riesce a migliorare il dieci realizzato in serie A2 la domenica prima Scarponi si complica la vita andando a buttare alle ortiche una prova che gli valeva la finalissima di Umbertide.
Che la giornata per Scarponi non fosse delle migliori lo si capiva fin dalle prime battute di pesca.
Infatti mentre i concorrenti a spalla di Scarponi infilavano subito un buon numero di carassi lo stesso dopo 15 minuti doveva ancora scapottare e questo lo innervosiva obbligandolo a girare le lenze in continuazione.
La verità era che Scarponi ha pescato in un nuovo picchetto ricavato in mezzo alle canne e poi non ha dato continuità alla pasturazione dei bigattini in colla.
Poca pastura, pochi bigatti = poco pesce.
E nel Cavo Lama se non parti bene subito la gara poi non la recuperi più.
Alla fine Scarponi è 101 ma ne passano solo 100.
lunedì 21 giugno 2004
CLUB AZZURRO GIOVANI: SANTARELLI IN RAMPA DI LANCIO
Filippo Santarelli ha trascorso due giornate di pesca negli stage del club azzurro nel canale Fissero Tartaro a Mantova.
Sotto l’attenta direzione tecnica di Mazzotti Roberto il nostro campioncino ha provato per la prima volta un campo di gara tradizionalmente difficile per tutti.
L’uso del fouillis e ver de vase ha reso poi ancora più difficile la sua trasferta. In ogni modo la pesca è servita per fare esperienza.
Sotto l’attenta direzione tecnica di Mazzotti Roberto il nostro campioncino ha provato per la prima volta un campo di gara tradizionalmente difficile per tutti.
L’uso del fouillis e ver de vase ha reso poi ancora più difficile la sua trasferta. In ogni modo la pesca è servita per fare esperienza.
domenica 20 giugno 2004
OSTELLATO TROFEO FIPS A COPPIE: BENE IL GPS
Ottima prova del GPS.
Nella gara organizzata dal GPS Trabucco, che ha visto tra l’altro l’esordio di Macrelli Alfredo come Giudice di Gara, il GPS Trabucco ha ben figurato andando a medaglia con le seguenti coppie: Foschini Viller e Perugini Alberto 1° di settore (3300); Neri Romeo e Facciani Gianfranco 1° di settore (5980); Grossi Daniel e Tamburini Luca 2° di settore (5030); Ugolini Giorgio e Biondi Ivan 3° di settore (2330).
La gara era tecnica roubasienne e canne fisse.
Il pesce ha risposto sia alle lunghe canne francesi sia ai corti spadini da alborella.
Da segnalare alcune catture di grossi carassi di peso superiore al chilo.
Nella gara organizzata dal GPS Trabucco, che ha visto tra l’altro l’esordio di Macrelli Alfredo come Giudice di Gara, il GPS Trabucco ha ben figurato andando a medaglia con le seguenti coppie: Foschini Viller e Perugini Alberto 1° di settore (3300); Neri Romeo e Facciani Gianfranco 1° di settore (5980); Grossi Daniel e Tamburini Luca 2° di settore (5030); Ugolini Giorgio e Biondi Ivan 3° di settore (2330).
La gara era tecnica roubasienne e canne fisse.
Il pesce ha risposto sia alle lunghe canne francesi sia ai corti spadini da alborella.
Da segnalare alcune catture di grossi carassi di peso superiore al chilo.
mercoledì 16 giugno 2004
CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE 2004
BROLLI E SCARPONI SUL DIFFICILE CANALE DI ANITA, PESCANDO CON LE CANNE INGLESI, ACCEDONO ALLA SECONDA PROVA CHE SI SVOLGERA’ IL 20 GIUGNO NEL CANALE CAVO LAMA.
SCARPONI HA FATTO UN OTTIMO SECONDO DI SETTORE CATTURANDO 8 CARASSI PESCANDO ATTACCATO ALLE CANNELLE SULLA RIVA OPPOSTA MENTRE BROLLI HA CONQUISTATO UN BEL TERZO DI SETTORE.
DOPO LA PROVA DEL CAVO LAMA C'E' LA FINALISSIMA IN DUE GARE AD UMBERTIDE SUL TEVERE.
SCARPONI HA FATTO UN OTTIMO SECONDO DI SETTORE CATTURANDO 8 CARASSI PESCANDO ATTACCATO ALLE CANNELLE SULLA RIVA OPPOSTA MENTRE BROLLI HA CONQUISTATO UN BEL TERZO DI SETTORE.
DOPO LA PROVA DEL CAVO LAMA C'E' LA FINALISSIMA IN DUE GARE AD UMBERTIDE SUL TEVERE.
domenica 13 giugno 2004
SERIE A2: ANITA, ......DOLCE ANITA!!
Fin dal mattino si capiva che sarebbe stata una bellissima giornata, almeno metereologicamente parlando.
La giornata di sole veniva rinfrescata da un leggero vento che soffiando in faccia ai garisti impediva di usare lenze leggere.
Anche le scarse catture dei giorni precedenti, dovute al pesce ancora in frega e si dice alla fuoriuscita di tonnellate di carassi migrati verso la parte a mare del canale a causa di un’entrata di acqua “cattiva” nel canale ad Anita, sono state smentite dai fatti.
Il pesce finalmente rispondeva più deciso ai richiami dei pescatori gratificando qualcuno con pesi veramente notevoli.
Le carpe si sono viste più numerose, segno che stanno entrando in movimento, così come i grossi carassi che ricordano ormai quelli di Firenze.
La gara è stata impostata dai più con lenze da 1 a 1,5 grammi.
Il pesce ascoltando i commenti al raduno è stato preso chi pescando appoggiato sul fondo chi invece pescando staccato.
La gara nel mio settore è stata segnata fin dall’inizio dai picchetti i quali hanno permesso a coloro che avevano posizioni più comode e più avanzate di catturare subito pesci determinanti per la pesata finale (credo sia arrivato il momento di tracciare la sponda con una banda biancorossa per uniformare le postazioni di pesca).
Ho pescato in seconda zona nel settore D al picchetto 3 e ho fatto il 4° di settore; il numero cinque del mio settore ha iniziato a prendere pesce che la gara non era ancora iniziata e al via ha inanellato una serie impressionante di catture che gli hanno permesso di dominare da subito la gara.
Con i miei 7 carassi per 3480 gr potevo fare il terzo di settore ma il concorrente del picchetto 4, a mezz’ora dal fine gara, riesce ad agganciare una carpa di oltre 2 chili con la quale si piazza al secondo posto.
Il terzo di settore viene fatto dal numero 7 riuscendo a sfruttare al meglio una postazione da sballo (spiaggetta con scivolo tra le canne).
La mia gara l’ho impostata buttando in acqua mezzo chilo di pastura subito in piccole bocce molto morbide; lanciavo a fionda i bigattini nei momenti di rilassamento del vento altrimenti lanciavo piccole palline di incollato sul galleggiante.
Ecco la lenza con cui ho pescato: galleggiante da 1,25 grammi con piombatura molto chiusa, finale lungo 20 cm dello 0,9 e amo n° 18 della serie 410 Nexen, innesco a girare orsetti e bigattini. Quando i tempi morti si sono allungati ho diminuito le dimensioni dell’amo e del finale riuscendo così a catturare ancora due pesci.
Con i 15 punti realizzati in questa gara la mia squadra del GPS Trabucco si posiziona momentaneamente tra le prime dieci Società del campionato. Siamo consapevoli però che ci aspettano gare molto insidiose come ad esempio la doppia prova di Padova in Idrovia.
Intanto mettiamo grano in cascina in attesa dei tempi più duri che per noi, dilettanti allo sbaraglio, arriveranno di sicuro.
Un saluto a tutti da Alessandro Scarponi del G.P.S. Santarcangelo Trabucco.
La giornata di sole veniva rinfrescata da un leggero vento che soffiando in faccia ai garisti impediva di usare lenze leggere.
Anche le scarse catture dei giorni precedenti, dovute al pesce ancora in frega e si dice alla fuoriuscita di tonnellate di carassi migrati verso la parte a mare del canale a causa di un’entrata di acqua “cattiva” nel canale ad Anita, sono state smentite dai fatti.
Il pesce finalmente rispondeva più deciso ai richiami dei pescatori gratificando qualcuno con pesi veramente notevoli.
Le carpe si sono viste più numerose, segno che stanno entrando in movimento, così come i grossi carassi che ricordano ormai quelli di Firenze.
La gara è stata impostata dai più con lenze da 1 a 1,5 grammi.
Il pesce ascoltando i commenti al raduno è stato preso chi pescando appoggiato sul fondo chi invece pescando staccato.
La gara nel mio settore è stata segnata fin dall’inizio dai picchetti i quali hanno permesso a coloro che avevano posizioni più comode e più avanzate di catturare subito pesci determinanti per la pesata finale (credo sia arrivato il momento di tracciare la sponda con una banda biancorossa per uniformare le postazioni di pesca).
Ho pescato in seconda zona nel settore D al picchetto 3 e ho fatto il 4° di settore; il numero cinque del mio settore ha iniziato a prendere pesce che la gara non era ancora iniziata e al via ha inanellato una serie impressionante di catture che gli hanno permesso di dominare da subito la gara.
Con i miei 7 carassi per 3480 gr potevo fare il terzo di settore ma il concorrente del picchetto 4, a mezz’ora dal fine gara, riesce ad agganciare una carpa di oltre 2 chili con la quale si piazza al secondo posto.
Il terzo di settore viene fatto dal numero 7 riuscendo a sfruttare al meglio una postazione da sballo (spiaggetta con scivolo tra le canne).
La mia gara l’ho impostata buttando in acqua mezzo chilo di pastura subito in piccole bocce molto morbide; lanciavo a fionda i bigattini nei momenti di rilassamento del vento altrimenti lanciavo piccole palline di incollato sul galleggiante.
Ecco la lenza con cui ho pescato: galleggiante da 1,25 grammi con piombatura molto chiusa, finale lungo 20 cm dello 0,9 e amo n° 18 della serie 410 Nexen, innesco a girare orsetti e bigattini. Quando i tempi morti si sono allungati ho diminuito le dimensioni dell’amo e del finale riuscendo così a catturare ancora due pesci.
Con i 15 punti realizzati in questa gara la mia squadra del GPS Trabucco si posiziona momentaneamente tra le prime dieci Società del campionato. Siamo consapevoli però che ci aspettano gare molto insidiose come ad esempio la doppia prova di Padova in Idrovia.
Intanto mettiamo grano in cascina in attesa dei tempi più duri che per noi, dilettanti allo sbaraglio, arriveranno di sicuro.
Un saluto a tutti da Alessandro Scarponi del G.P.S. Santarcangelo Trabucco.
domenica 6 giugno 2004
3° PROVA serie A2 in CAVO LAMA: GRANDE PROVA DI SCARPONI
Cavo Lama 6 giugno 2004.
SCARPONI IN AZIONE SUL CANALE LAMA
Le prove effettuate nei giorni precedenti la terza gara di A 2 sul cavo lama avevano sancito una impressione positiva sulla linea di condotta da tenere per ottenere un buon piazzamento.
In fondo questo campo di gara la nostra squadra anche nelle edizioni passate della serie A ha sempre raggiunto ottimi piazzamenti.
Grazie ai consigli di un amico del posto la strategia veniva ulteriormente perfezionata al punto che sulla gara si scommetteva in un risultato da vertice.
Per vincere la gara si doveva essere precisi sia nella pasturazione sia nella azione di pesca.
La parola d’ordine da rispettare era solo una pescare bene.
Pasturare con piccole palline di sfarinati alla distanza di 11 metri e con piccole palline di bigattini in colla e sassi a 13 metri per calare la lenza perpendicolare a 13,5 metri montata con galleggianti R-INOX Trabucco da 1 a 3 grammi finalino da 15 cm con amo 16 serie 410 nexen sul quale innescare due bigattini bianchi a penzolo poteva assicurare un piazzamento sotto i cinque punti in ogni settore.
Così facendo sia Scarponi che Merli hanno stravinto il loro settore mentre qualcosa non ha funzionato nella pescata di Brolli il quale chiude 10 nel suo settore.
Pure Zavoli non riesce a stare sotto i cinque punti chiudendo in 6° posizione di settore.
Così le penalità sono state 18, troppe su questo campo di gara dove i fattori legati alla sfortuna del picchetto, tra l’altro, sono quasi nulli.
Peccato perché con qualche punto di meno si poteva rimanere ancorati ai vertici della classifica generale.
Ma il campionato di serie A2 è ancora lungo e adesso ci attendono due prove difficilissime che per noi saranno il vero banco di prova.
Sul canale delle Regate la pesca è quella del fiume lenze sottilissime per insidiare cavedani e poche mangiate.
In Idrovia invece la pesca sarà condizionata dalla cattura di grosse carpe, presenti esemplari da 8/10 chili, e dai grossi carassi fino a 1,5 chili .
Nelle prossime due gare sarà consentito l’uso del fouillis e verde de vase il che renderà ancora più difficile la pescata.
In queste due gare, oltre ai quattro soliti garisti Scarponi, Zavoli Merli e Brolli , pescherà anche Sama Massimo sperando che lo stesso possa bissare il buon piazzamento del 2003.
Dopo la prova del cavo Lama il GPS si piazza in 15°ma posizione nella classifica generale su 80 squadre partecipanti.
CLASSIFICA PROGRESSIVA GENERALE DOPO TRE PROVE
1 Pesc.Padovani (Trabucco) (PD) A 12,0-13,0- 7,0 32
2 River Club Padova (Milo) (PD) A 14,0-13,0- 9,0 36
3 Team Bazza M.M. (Faps) (BO) A 13,0-16,0- 8,0 37
4 Imolese (Pesca Sport) (BO) A 18,0- 8,0-12,0 38
5 Team Bazza M.M. (Faps) (BO) B 14,0-16,5-10,0 40,5
6 P.S. Le Aquile (Triana) (FO) A 7,5-17,0-18,0 42,5
7 P.S. Ferrara (Tubertini) (FE) A 23,0-11,0- 9,0 43
8 Fenice A.D'oro (Perla Verde) (RN) A 16,0-16,0-13,0 45
9 L. Crevalcorese (Milo) (BO) A 14,0-15,0-16,0 45
10 L. Casalecchiese (Tubertini) (BO) A 27,0-10,0- 9,0 46
11 Citta' del Rubicone (Trabuc.) (FO) A 18,0-14,0-14,0 46
12 Team Sarfix (BO) A 18,0-19,5-10,0 47,5
13 L. Emiliana (Tubertini) (BO) A 22,0-19,0- 7,0 48
14 Amo Santarcan.se (Maver) (FO) A 23,0-16,0-10,0 49
15 Santarcangelo (Trabucco) (FO) A 17,0-15,0-18,0 50
CLASSIFICA ASSOLUTI DI GIORNATA
Piaz Cognome Nome Società Pen.Eff Peso Zo. Se.
1 Gabba Ferruccio L. Emiliana (Tubertini) 1 7.990 D H
2 Neri Alberto S.P.S. Serravalle (Maver) 1 7.620 C G
3 Scarponi Alessandro G.P.S. Santarcangelo (Trabucco) 1 7.370 A C
SCARPONI IN AZIONE SUL CANALE LAMA
Le prove effettuate nei giorni precedenti la terza gara di A 2 sul cavo lama avevano sancito una impressione positiva sulla linea di condotta da tenere per ottenere un buon piazzamento.
In fondo questo campo di gara la nostra squadra anche nelle edizioni passate della serie A ha sempre raggiunto ottimi piazzamenti.
Grazie ai consigli di un amico del posto la strategia veniva ulteriormente perfezionata al punto che sulla gara si scommetteva in un risultato da vertice.
Per vincere la gara si doveva essere precisi sia nella pasturazione sia nella azione di pesca.
La parola d’ordine da rispettare era solo una pescare bene.
Pasturare con piccole palline di sfarinati alla distanza di 11 metri e con piccole palline di bigattini in colla e sassi a 13 metri per calare la lenza perpendicolare a 13,5 metri montata con galleggianti R-INOX Trabucco da 1 a 3 grammi finalino da 15 cm con amo 16 serie 410 nexen sul quale innescare due bigattini bianchi a penzolo poteva assicurare un piazzamento sotto i cinque punti in ogni settore.
Così facendo sia Scarponi che Merli hanno stravinto il loro settore mentre qualcosa non ha funzionato nella pescata di Brolli il quale chiude 10 nel suo settore.
Pure Zavoli non riesce a stare sotto i cinque punti chiudendo in 6° posizione di settore.
Così le penalità sono state 18, troppe su questo campo di gara dove i fattori legati alla sfortuna del picchetto, tra l’altro, sono quasi nulli.
Peccato perché con qualche punto di meno si poteva rimanere ancorati ai vertici della classifica generale.
Ma il campionato di serie A2 è ancora lungo e adesso ci attendono due prove difficilissime che per noi saranno il vero banco di prova.
Sul canale delle Regate la pesca è quella del fiume lenze sottilissime per insidiare cavedani e poche mangiate.
In Idrovia invece la pesca sarà condizionata dalla cattura di grosse carpe, presenti esemplari da 8/10 chili, e dai grossi carassi fino a 1,5 chili .
Nelle prossime due gare sarà consentito l’uso del fouillis e verde de vase il che renderà ancora più difficile la pescata.
In queste due gare, oltre ai quattro soliti garisti Scarponi, Zavoli Merli e Brolli , pescherà anche Sama Massimo sperando che lo stesso possa bissare il buon piazzamento del 2003.
Dopo la prova del cavo Lama il GPS si piazza in 15°ma posizione nella classifica generale su 80 squadre partecipanti.
CLASSIFICA PROGRESSIVA GENERALE DOPO TRE PROVE
1 Pesc.Padovani (Trabucco) (PD) A 12,0-13,0- 7,0 32
2 River Club Padova (Milo) (PD) A 14,0-13,0- 9,0 36
3 Team Bazza M.M. (Faps) (BO) A 13,0-16,0- 8,0 37
4 Imolese (Pesca Sport) (BO) A 18,0- 8,0-12,0 38
5 Team Bazza M.M. (Faps) (BO) B 14,0-16,5-10,0 40,5
6 P.S. Le Aquile (Triana) (FO) A 7,5-17,0-18,0 42,5
7 P.S. Ferrara (Tubertini) (FE) A 23,0-11,0- 9,0 43
8 Fenice A.D'oro (Perla Verde) (RN) A 16,0-16,0-13,0 45
9 L. Crevalcorese (Milo) (BO) A 14,0-15,0-16,0 45
10 L. Casalecchiese (Tubertini) (BO) A 27,0-10,0- 9,0 46
11 Citta' del Rubicone (Trabuc.) (FO) A 18,0-14,0-14,0 46
12 Team Sarfix (BO) A 18,0-19,5-10,0 47,5
13 L. Emiliana (Tubertini) (BO) A 22,0-19,0- 7,0 48
14 Amo Santarcan.se (Maver) (FO) A 23,0-16,0-10,0 49
15 Santarcangelo (Trabucco) (FO) A 17,0-15,0-18,0 50
CLASSIFICA ASSOLUTI DI GIORNATA
Piaz Cognome Nome Società Pen.Eff Peso Zo. Se.
1 Gabba Ferruccio L. Emiliana (Tubertini) 1 7.990 D H
2 Neri Alberto S.P.S. Serravalle (Maver) 1 7.620 C G
3 Scarponi Alessandro G.P.S. Santarcangelo (Trabucco) 1 7.370 A C
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