1984/2004 UNA FESTA PER FESTEGGIARE I VENT’ANNI DEL G.P.S.

Musica, balli, tanto divertimento e poi la buona tavola romagnola.
Perché i primi vent’anni di vita del TEAM GPS SANTARCANGELO vanno ricordati nel migliore dei modi.
La pesca, nella società guidata dal Presidente Macrelli, non è tutto, si deve pescare ma si deve anche ballare, mangiare bene e ……..;
E siccome il GPS vuole bene ai propri Soci ha pensato di realizzare una festa per festeggiare una ricorrenza importante, il ventennale della fondazione della Società di pesca GPS Santarcangelo.
Dopo vent’anni i soci anziani e quelli più giovani si meritano una serata di festa.
Musica e balli quindi venerdì 6 febbraio 2004 con l’Orchidea di Luana Babini a Ronta e buona tavola all’Agriturismo Le Querce domenica 8 febbraio 2004 a Vernano di Sogliano al Rubicone.

G.P.S. Santarcangelo in serie A nel 2004

Agonismo 2004: G.P.S. ancora in serie A


Lo squadrone del G.P.S. Luca Merli, Massimo sama, Alessandro Scarponi, Oscar Zavoli, Mauro Brolli










Per il quinto anno consecutivo la Società G.P.S. Santarcangelo Trabucco parteciperà, con una sua formazione, al massimo campionato di pesca al colpo di serie A2 nel quale militano alcune tra le più forti e blasonate Società di pesca italiane.
Nonostante la retrocessione patita nel 2003 ecco pronta l’immediata risalita grazie al buon piazzamento ottenuto dalla squadra A che ha militato nel regionale est.
La squadra di Ugolini Giorgio, Cucchi G.Paolo, Facciani Gianfranco e Neri Romeo infatti è giunta 22°ma in classifica finale.
Ancora una volta quindi la formazione santarcangiolese calcherà le rive dei campi di gara nazionali nel tentativo di raggiungere traguardi sempre migliori.

Campo di gara sul Savio: LAVORI IN CORSO!

Articolo apparso sui giornali locali a fine gennaio 2004


VEDUTA SGUARDO ZONA MONTE


LE RUSPE HANNO FATTO UN BUON LAVORO


SCARPONI OSSERVA E CONTROLLA I LAVORI













Un grande lago a Borgo Paglia, parco naturale esteso fino a Roversano, lungo fiume vivibile e fruibile con un completo ridisegno delle sponde e creazione delle aree di ristoro, è questo il futuro del fiume Savio?
I tanti cittadini di Cesena, soprattutto quelli che amano l’ambiente e la natura, lo sperano proprio.
E tra questi ce ne sono molti che in riva al fiume, nel tratto cittadino, trascorrerebbero anche diverse ore per praticarvi lo sport della pesca sportiva.
Basterebbe che la realizzazione del progetto, tanto acclamato in questi giorni sulla stampa, tenesse conto di quegli accorgimenti tecnici necessari da rendere il fiume anche un impianto sportivo fruibile da quanti volessero cimentarsi con canna e lenza.
Per far vivere il parco e il suo ambiente servono le persone che lo frequentino ma sono necessarie anche “sentinelle” come i pescatori che possono segnalare eventuali problemi o pericoli.
La FIPSAS di Forlì Cesena, dice Alessandro Scarponi, può garantire ancora meglio questi servizi in quanto può far svolgere un ruolo utile sia alle Associazioni di pescatori (nel cesenate ce ne sono diverse) che ai guardia pesca che possono sorvegliare gli ambienti in qualsiasi momento.
Numericamente la categoria dei pescatori nel cesenate è molto importante sono oltre duemila gli appassionati, tra quelli censiti con licenza e quelli liberi, che praticano questo sport.
“Dobbiamo riappropriarci del nostro corso d’acqua” dice Conti Sindaco di Cesena, “bene anche noi pescatori”, ribatte Alessandro Scarponi della FIPSAS, “vorremmo riappropriarci del nostro fiume, invece siamo costretti ad assistere al totale abbandono degli spazi che ci erano stati assegnati per praticare questo sport, come ad esempio il campo di pesca situato nel tratto appena sopra ponte vecchio, lato Forlì, sul quale la manutenzione del verde non viene eseguita da alcuni anni e la boscaglia è talmente cresciuta che non è più possibile penetrarvi”.
I centinaia di pescatori sportivi cesenati sono d’accordo che il tratto urbano del Savio divenga un parco luogo di fruizione ma per tutti e non per pochi.
E considerato che per la realizzazione di questo importante progetto, che riqualificherà la nostra città, verranno spesi dei soldi pubblici fate in modo che anche i cittadini più silenziosi come i pescatori possano un giorno godere delle tasse che hanno pagato.
La FIPSAS è in ogni modo disponibile a collaborare mettendo a disposizione idee e persone per valorizzare meglio con proposte il progetto.
Gli amministratori pubblici di Umbertide, ad esempio, ascoltando le continue richieste dei tanti pescatori hanno realizzato nel tratto di fiume Tevere, che scorre nel centro della cittadina, all’interno di un’opera di ripristino dell’ambiente fluviale, un impianto sportivo tra i più belli e frequentati d’Italia.
Ogni domenica sulle rive si ritrovano centinaia di persone, sportivi che pescano, famiglie con bambini che giocano, riuscendo quindi a coniugare le esigenze di tutti.
E quello che la FIPSAS, le Società di pesca del Cesenate e i tanti pescatori sportivi vorrebbero anche per Cesena.
ULTIMISSIME:
Le iniziative di Scarponi e Piscaglia per cercare di realizzare il campo di gara sul fiume Savio a Cesena stanno producendo i primi risultati.
Infatti il 3 marzo ci sarà un primo incontro con il Sindaco di Cesena Conti per esporre le richieste.
Sul fiume è stato realizzato un primo sopralluogo dal quale sono emerse subito ottimali indicazioni per realizzare un bellissimo campo di gara lungo quasi 2 km partendo dal Ponte Vecchio verso monte.
La larghezza del fiume è omogenea, 20/25 metri, le sponde sono ottimali ma da rendere agibili, quello che manca è il livello dell’acqua, oggi troppo basso per effettuare competizioni ma a questo si può sopperire con una briglia a valle tale da alzare il livello così come è necessario realizzare il proseguimento della strada che costeggia il fiume lato Roversano.

PER IL GPS UNA GRANDE ANNATA CON CANNA E LENZA

Con il mese di settembre sono terminate le competizioni di alto livello agonistico a cui partecipa anche la Società di pesca che ha sede a Gambettola presso il circolo tennis.
La prima squadra che ha partecipato al campionato di serie A 2 ha raggiunto il suo miglior risultato di sempre: uno storico 12° posto assoluto che gli permette di collocarsi tra le squadre BIG del torneo.
Dopo 7 prove impegnative, svolte sui fiumi e canali del Veneto e dell’Emilia Romagna, il G.P.S. ha lottato sino all’ultima giornata perdendo per un soffio la possibilità di partecipare alle selezione del torneo internazionale SEI NAZIONI.
Al capitano della squadra Alessandro Scarponi chiediamo un commento su questo campionato:
<< La squadra che ha gareggiato quest’anno in A2 è composta, oltre che dal sottoscritto anche da agonisti molto bravi come Brolli Mauro di Riccione, Merli Gian Luca di Rimini, Zavoli Oscar di Santarcangelo e Sama Massimo di Cesena.Quest’anno abbiamo rinnovato la squadra con l’innesto di Zavoli e Merli e si puntava a fare un campionato da mezza classifica e invece ci siamo ritrovati ai vertici su 80 squadre partecipanti. Vogliamo dedicare questo campionato meraviglioso a chi ci sostiene e ai nostri dirigenti Macrelli Alfredo e Foschini Viller. Per il prossimo anno cercheremo di impegnarci consapevoli che lottare tra i titani della pesca sarà veramente dura, ma le gare di pesca come le partite di calcio cominciano sempre da zero a zero>>. La Società di pesca G.P.S. ha iscritto una sua squadra anche nel campionato regionale raggiungendo una posizione di tutto rispetto 29° su 80 squadre partecipanti.
I garisti che hanno pescato in questo campionato sono stati: Ugolini Giorgio (Gambettola) Neri Romeo (Cesenatico) Facciani Gianfranco (Cesenatico) e Biondi Ivan (Cesena).
La Società GPS santarcangelo, questa la sua denominazione storica, ogni domenica ha partecipato a diverse competizioni anche di carattere provinciale come il Trofeo FIPS Laghetti nel quale la nostra Società si è classificata seconda assoluta mentre a livello individuale il campione assoluto, il migliore di tutti è stato un garista GPS FACCIANIO GIAN FRANCO. Altri garisti GPS, come Casadei Gastone, hanno terminato ai vertici questo campionato.
Questo agguerrito manipolo di cannisti ha saputo distinguersi anche nel trofeo FIPS canale a squadre e a box.
Poi un giovanissimo Santarelli Filippo di 13 anni ha partecipato al campionato italiano giovani nel canale Cavo Lama a Moglia (MN) ben figurando tra centinaia di garisti provenienti da tutta Italia.
Lo sport della pesca in acque dolci, quando lo si comincia e lo si pratica, difficilmente lo si interrompe, nonostante i grandi sacrifici che richiede sia come levatacce mattutine che come apprendimento. I segreti in questo sport sono tantissimi per poter catturare il pesce ma solo frequentando la Società GPS di via Curiel 10 a Gambettola tutto diventa più semplice.
Per questo rivolgiamo un caloroso invito a tutti i lettori ad avvicinare i figli alla pratica sportiva della pesca il GPS, infatti, organizza anche corsi di pesca sportiva ed educazione ambientale.
Ogni venerdì sera dopo le 20,30 presso il circolo tennis a Gambettola. Tel. 0547-58868 oppure telefonando al Direttore GPS Sig. Foschini Viller 335-56.69.59.7
I pescatori del GPS hanno un valore sacro: Il pesce va catturato, conservato vivo in apposite nasse, e poi liberato in acqua a fine pescata.
Questo atteggiamento di grande rispetto per la natura e in particolar modo per la fauna acquatica fa parte del nostro DNA.
I pesci ci fanno divertire e allora trattiamoli bene!!
Viva la pesca e viva la natura, rispettiamo l’ambiente e manteniamolo pulito.
G.P.S. santarcangelo

I PESCATORI RIPULISCONO L'ARGINE DEL FIUME

I pescatori ripuliscono le sponde del Savio

Sono trascorsi molti anni dall’ultima operazione di bonifica delle sponde del fiume Savio sopra Ponte Vecchio a Cesena. Nessuno, nemmeno i cittadini residenti nelle vicinanze, si era mai preoccupato di ripulire quel tratto di fiume da ogni tipo di vegetazione cresciuta oltremodo da rendere non più fruibile la sponda del fiume.
Ma quella riva di fiume serviva ai pescatori cesenati per praticare il loro sport preferito. E allora un manipolo di irriducibili appassionati hanno deciso di rimboccarsi le maniche e armati di decespugliatori, falci e roncole hanno rasato la sponda ricreando un ambiente pulito e anche bello da vedere.
Molti cittadini si sono uniti successivamente ai pescatori aiutandoli nelle operazioni di pulizia per realizzare quello che il Comune di Cesena non ha mai fatto.
Così sono ricominciate le gare di pesca offrendo uno spettacolo molto apprezzato e visibile non solo da sopra il ponte vecchio ma anche da sopra l’argine.
Per adesso si sono creati 25 posti pesca nel tratto di fiume già riconosciuto campo di gara ma ne servirebbero molti altri per accogliere i tanti appassionati di questo sport presenti nella nostra città.
Speriamo che il Comune si accorga di tutto questo e contribuisca a realizzare un impianto sportivo a Cesena necessario per praticare la pesca sportiva.

ANNO 2004 - PARTITE DI PESCA: SI PARTE!!

IL GPS PESCHERA’ NEI LAGHETTI FIPSAS
Il GPS Santarcangelo si è iscritto alla prima edizione della COPPA D’INVERNO FIPSAS meglio conosciuta come partite di pesca.
La formula è innovativa e prevede lo scontro diretto tra due pescatori appartenenti a due squadre da cinque garisti ciascuna.
La dislocazione dei garisti sul campo di gara è quindi alternata e assicura in tal modo un picchetto esterno per ciascuna squadra.
Il GPS ha scelto per le sue partite interne l’impianto dei laghetti FIPSAS e ospiterà nella prima giornata del 28 novembre la squadra della Lenza Forlivese capitanata da Iader Ravaioli.
Per l’occasione il GPS schiererà la squadra che ha chiuso in seconda posizione il trofeo FIPS laghetti e per l’occasione pescheranno i seguenti garisti: Facciani Neri Casadei Caselli e Macrelli.
Le altre partite di pesca nelle quali il GPS sarà ospitato si svolgeranno presso il Lago del Sole di Forlì e per l’occasione pescheranno i migliori carpisti tra i quali Merli Brolli e Grossi.
Gli avversari sono stimolanti. La squadra della Città del Rubicone è quella in cui pesca Luca Piscaglia, quella dell’Amo Santarcangiolese è quella in cui pesca il Campione provinciale Carpa Biondi Mauro e il Club dei Pescatori di Zangari Luigi.

SCUSATE, PENSAVAMO AD UN'ALTRA COSA!!

Parco fluviale del Savio

Il progetto vuol dare un contributo concreto alla valorizzazione dell'area fluviale del fiume Savio lungo tutto il suo corso a Sud della città con scopi ricreativi, didattici ed educativi.
Gli interventi previsti sono orientati alla naturalizzazione del territorio, alla regolazione delle acque, al consolidamento dei terreni erosi con salvaguardia della fauna e della flora ed infine allo svolgimento di attività ricreative, didattiche e sportive.
Attualmente sono offerti ai visitatori due percorsi :
- la ciclabile dei Molini
- la ciclabile Oltresavio che in parte percorre terreni della nostra scuola.
La polemica gratuita!
Questo è il testo che si legge sul sito internet nella presentazione della pagina dedicata al Parco Fluviale del Savio.
Quello che viene offerto ai visitatori sono solamente erbacce, rovi un lungo fiume lasciato completamente in uno stato totale di abbandono e di degrado.
Rami secchi accatastati trascinati da qualche piena del fiume, rifiuti plastici appesi ai rami e sentieri sconnessi e pieni di buche al limite della percorribilità sono la fotografia del Parco Fluviale di Cesena quello pubblicizzato con tanti cartelli colorati.
Sarebbe stato meglio che i soldi per pubblicizzare tutto questo fossero stati spesi per rendere pulito e sicuro il fiume sempre più a rischio di piene e relative inondazioni.

FIPS LAGHETTI: UOMINI GPS AL VERTICE

FACCIANI IN AZIONE DI PESCA

Manca una sola prova al termine dell’edizione 2004 del FIPS Laghetti e l’alta classifica porta alla ribalta atleti già noti.
Due cannisti su tutti che si contendono la vittoria finale: FACCIANI G Franco e CASADEI Gastone nell’ordine 3° e 1°.

BOX CANALE PENULTIMA PROVA 2004

GPS 3° in classifica con 5 penalità.
Manca solamente una prova al termine di questo torneo a Box.
Il GPS è preceduto in classifica generale da due squadre appaiate con 4 penalità la Lenza Borellese A e l’Amo Santarcangiolese C.
Il GPS adesso deve solo far bene nell’ultima prova del Destro Reno.

DE LORENZI CAMPIONE PROVINCIALE INDIVIDUALE 2004

PROVINCIALI INDIVIDUALI 2004
AD UMBERTIDE SI LAUREA CAMPIONE PROVINCIALE 2004
DE LORENZI RICCARDO SOCIETA’ CITTA’ DEL RUBICONE

CAMP. PROV.LE INDIVIDUALE: IL COMMENTO DI LUCA PISCAGLIA

ULTIMA PROVA DEL CAMPIONATO PROVINCIALE
DI FORLI’/CESENA UMBERTIDE 3/10/2004


PISCAGLIA SULLE RIVE DEL TEVERE AD UMBERTIDE













Con la prova di Umbertide è terminato il campionato provinciale.
Quest’anno la nota di merito è doveroso riservarla tutta alla Società di pesca Città del Rubicone di Savignano s/r la quale piazza alcuni garisti nei primi posti.
Vince l’edizione 2004 del campionato provinciale individuale Riccardo De Lorenzi che l’anno scorso aveva terminato in seconda posizione.
Una vittoria assolutamente meritata per questo garista bravissimo con la tecnica a roubasienne.
Ma veniamo al Tevere teatro della finale del provinciale individuale di Forli e Cesena.
La pescosità del fiume sacro è stata veramente bassa, qualcuno addirittura ha fatto cappotto.
E pensare che tra un anno su questo campo gara si svolgeranno i mondiali per Club.
Ma veniamo alla gara.
Tratto prescelto la zona denominata “campo sportivo”.
Per il GPS ha pescato solamente Scarponi accompagnato per l’occasione da Sama Massimo. Partenza a roubasienne con lenza leggera ( 0.20 gr ) appoggiata bene sul fondo, amo del 24 e finale in partenza del 8 per passare poi agli ami del 25 e finale del 7.
A Scarponi è capitato il settore davanti il campo sportivo.
In partenza sulla fiondata dei bigatti sfusi Scarponi sbaglia tre affondate, ma subito dopo aggancia una “nave” che però gli strappa tutta la lenza.
Poi notte fonda. Decide di uscire anche con l’inglese sulla sponda opposta ma non riesce a vedere il minimo segno.
Intanto De Lorenzi, che tra l’altro pescava in un picchetto favorevole proprio nel settore di Scarponi, agganciava con la rouby a 14,50 mt un cavedano sui due chili che riusciva a portare a guadino.
Rifionda bigattini sfusi sulla stessa lunghezza e finalmente riesce ad agganciare un bel cavedano che però slama per aver allentato un attimo l’elastico durante l’azione di recupero del pesce.
Sama consiglia a Scarponi di staccarsi dal fondo e con una lenza da mezzo grammo a dieci minuti dalla fine riesce a catturare un bel cavedano da 780 grammi.
Con questo pesce, che gli fa fare il 6° di settore, Scarponi termina il suo provinciale in 14° posizione e forse rimane anche fuori dagli italiani del 2005.
In questa ultima prova si è verificato un episodio goliardico eseguito ai danni di Piscaglia da parte di Scarponi, un regolamento di conti con Piscaglia reo di averlo schiaffeggiato ad Ostellato con una Breme da 1,7 kg.
Scarponi ha pensato bene di rifilargli uno sgombro di mare nella nassa grazie alla complicità dell’amico Paolo Barilli.
Il commento lo lascio alle parole di Luca:
Ho cercato di pensare al terzo pesce … ma proprio non ricordavo di averlo preso.
Tra le maglie mi sembrava un luccio perca. Ma l’ultimo lo avevo preso ad Ostellato……
Non riuscivo proprio a capacitarmi. Salpata la nassa vado con la mano a prendere il pesce estraneo: uno sgombro!!!
Si proprio uno sgombro! Mentre io resto senza parole tutta la sponda si mette a ridere.
L’amico Scarponi (che non smette mai di farmi pesare che l’anno prossimo lui pescherà in super–elite mentre io no) prima dell’inizio gara ha pensato bene di “alimentare” la mia nassa.
A Forlì siamo così; anche nell’ultima prova del provinciale che determina chi andrà agli italiani lo spirito goliardico non viene mai meno. Il divertimento prima di tutto …. poi del sano agonismo.
Un caro saluto da chi riesce ad avere nella nassa uno sgombro anche ad Umbertide! Luca Piscaglia>>.

TROFEO DI SERIE A2: OSTELLATO INDIGESTO PER IL GPS SANTARCANGELO

7° prova di Serie A2: Ostellato
GPS 23,5 punti

Il 26 settembre ad Ostellato nel canale Valle Lepri si è svolta la settima ed ultima prova del campionato di serie A2 edizione 2004.
Erano rimaste in gioco 72 squadre, scremate delle prime 8 dopo la quinta prova, le quali dovevano giocarsi le chanches per non retrocedere nel sottostante regionale.
Il G.P.S. si è presentato a questa prova senza patemi d’animo avendo già conquistato una posizione d’onore grazie ai risultati delle precedenti prove.
Nel canale Ferrarese hanno pescato nell’ordine: 1° zona Merli Luca; 2° zona Brolli Mauro; 3° zona Scarponi Alessandro; 4° zona Zavoli Oscar.
La libertà della tecnica ha obbligato i concorrenti a provare a pescare sia con la canna inglese, a roubasienne e con le fisse per l’alborella.
Durante le prove fatte nei giorni precedenti non arrivavano segnali incoraggianti di catture.
Infatti Brolli e Merli, in prima e seconda zona, per ben due volte non sono riusciti a catturare nessun pesce di taglia mentre Zavoli e Scarponi provando in quarta zona erano riusciti a prendere diversi carassi di taglia gigante, di cui uno catturato da Scarponi di circa un chilo e mezzo.
La scarsa pescosità di questo canale, che rimane sempre bellissimo se non altro per i grandi ricordi del passato che rievoca, è cosa nota a tutti e sicuramente i risultati di questa prova ne confermano in pieno lo scarso rendimento.
Ma se qualcuno ha portato alla pesa n° 1 alborella e altri anche meno, così non è stato per i garisti del Team Canne Estensi Milo le cui due squadre dominano questa prova come le Ferrari in Formula Uno, realizzando una 4 punti ovvero quattro primi (per rendere l’idea) e l’altra 9 punti.
Robe da marziani? No di sicuro! Probabilmente hanno pescato nel modo migliore e più efficace per riuscire a vincere questa prova.
Le informazioni che sono circolate nel dopo gara riferivano che i quattro punti i ragazzi Estensi, che per l’occasione pescavano in casa sul loro canale amico, avevano pescato con 120 cm di lenza in canna inglese lanciando pastura morbida sulla tre quarti del canale, ancora meglio se sopra la striscia delle erbe.
Se tutti e quattro hanno vinto vuol dire che avevano le idee chiare per cui tanto di cappello.
Chi le idee non le aveva chiare ha provato a pescare subito a roubasienne per passare poi alla canna inglese con galleggianti pesanti (30 grammi).
Altri hanno provato a fare l’alborella ma con scarsi risultati.
Insomma il GPS Santarcangelo Trabucco realizza il peggior risultato di tutta l’annata 23,5 penalità in ragione dei seguenti piazzamenti: 8 Merli, 5 Brolli, 5,5 Scarponi, 5 Zavoli.
La squadra GPS aveva deciso di fare la partenza con la canna roubasienne a 14,5 metri per passare dopo mezz’ora alla canna inglese.
Una strategia che non ha pagato perché troppe tecniche da mettere in campo sono la conferma della scarsa convinzione sulla pesca da fare.

REGIONALE EST: CAVO LAMA G.P.S. DA 10 PUNTI E LODE!!

Regionale Emilia EST: OSTELLATO E ANITA 12e 26 settembre 2004
GPS SANTARCANGELO IN CHIARO SCURO
La grande prova di Anita, del 26 settembre, cancella quella incolore svoltasi 15 giorni prima ad Ostellato.
Il GPS Santarcangelo Trabucco si piazza secondo assoluto nella classifica di giornata totalizzando solamente dieci penalità in ragione dei seguenti risultati individuali: Facciani 1° di settore; Neri 2° di settore; Biondi 3° di settore e Ugolini 4° di settore.
Ancora una volta occorre sottolineare la grande prova di forza dimostrata da Facciani GianFranco il quale risulta essere uno dei garisti più in forma di tutto il Team GPS Santarcangelo Trabucco.
Con queste 10 penalità il GPS ottiene una sofferta salvezza che gli consente di ripartire nel regionale anche nel 2005.

CAMPIONATO DEL MONDO DI PESCA PER NAZIONI BELGIO 2004

CAMPIONATO DEL MONDO DI PESCA PER NAZIONI BELGIO 2004
PENSAVO AD UNO SCHERZO E INVECE ERA MALEDETTAMENTE VERO.

ITALIA PENOSA !! 9 IN CLASSIFICA FINALE!!

NON CI POSSO CREDERE!!!

CAMPIONATO PROVINCIALE ROUBAISIENNE: BROLLI MATADOR

Romeo Graffiedi della Città del Rubicone vince l’edizione 2004 del provinciale roubasienne .
Due prove, svolte nel caldo mese di agosto, la prima nei laghetti FIPSAS e la seconda nel canale ANITA.
Con solo due penalità vince Graffiedi con un peso totale di 15,820 kg.
Ma in seconda posizione si piazza Mauro Brolli del GPS con tre penalità ma con il miglior peso assoluto 18,120 kg.
Complimenti a Graffiedi ma giù il cappello anche con Brolli per la grande prova realizzata ad Anita.

SERIE A2 A POZZOLO NELLO SCARICATORE: LA GARA DEL GPS

12/09/2004 POZZOLO 6° prova di Serie A2:
GPS 20 punti

Pozzolo 12 settembre 2004: 6° prova del campionato di Serie A/2.
La cornice del canale scaricatore di Pozzolo è stupenda.
Comodità, capacità ricettiva, uniformità e acque splendide provenienti dal vicino lago di Garda e i pesci, tanti cavedani, barbi e triotti. La squadra del GPS vi aveva pescato in una gara di eccellenza nel 2001 sotto un temporale pazzesco che costrinse l’organizzazione a posticipare di due ore la gara.
In previsione della gara di serie A la squadra GPS, già salva e … anzi, già promossa in SUPER ELITE 2005, aveva provato il sabato della settimana precedente insieme agli amici Angelo Zanotti di Bergamo e Massimo Ferri di Mantova.
Quel sabato Scarponi lo ricorderà per molto tempo a causa del pieno di benzina, anziché di gasolio, inserito nella sua nuova auto Megane con conseguenti disagi.
Dalle prove fatte e dai consigli degli amici il GPS decideva di impostare una gara a 11 metri di roubasienne pasturando solamente con bigatti in colla con ghiaia media.
La pastura con i caster ci veniva indicata, dai nostri amici, più adatta per Peschiera (scardole) che per Pozzolo (cavedani).
Così decidiamo di pescare tutti a bigatti.
Le erbe che scendevano in corrente hanno reso complicata l’azione di pesca.
I garisti del GPS sapevano che il 90% delle catture venivano fatte nella prima mezz’ora di gara, così massima concentrazione ad ogni passata.
Le lenze preparate sono state da 0,50 a 1,5 grammi finale dello 0,8 TR1 amo 23 per scendere poi al 0,7 con ami senza ardiglione del 25.
La corrente richiedeva una lenza per la partenza da 0,75grammi e da 0,50 per la parte successiva della gara.
Scarponi, nonostante un picchetto SFIGATO, n° 1 di un settore finale con il 10 esterno a favore di corrente, parte alla grande con 5 cavedani nelle prime 7 passate di cui uno da mezzo chilo ma poi le erbe e il blocco del pesce non gli hanno permesso di catturare quei due tre pezzi in più che avrebbero significato medaglia.
Però è anche vero che sbaglia tre affondate con il risultato di ritrovarsi all’amo solo la camicia del bigattino, peccato.
Scarponi parte con canna a 11 metri, come deciso la sera prima, lenza da 0,75 da accompagnare, peccato che poi un groviglio maledetto gli metteva fuori uso la lenza che gli aveva fatto catturare il pesce all’inizio.
Scarponi termina 6° di settore a pochi grammi dalle migliori posizioni, Zavoli invece termina 5° prendendo in terza zona tutte quelle poche mangiate che riesce a vedere.
Merli in 1° zona, ha nel settore Luca Piscaglia, che gli fa il secondo pescando tutta la gara con i caster sulla pastura, strappa due pesci di taglia super e finisce all’ottavo posto.
Invece in seconda zona Brolli ha stupito tutti andando a vincere il suo settore come un grande campione.
E pensare che la vigilia, a causa di una bottiglia di coca cola da 14 gradi, aveva trascorso tutto il pomeriggio SONNECCHIANDO seduto sul panchetto senza dare udienza a nessuno. Solo verso sera lo si è visto smuovere quando sentiva gli altri della squadra che parlavano tra loro di polli allo spiedo e conigli alla cacciatora, cena della serata.
La gara di pesca si conclude sotto un noiosissimo acquazzone che ha inzuppato quasi tutti.
Conclusioni: sia la pesca con il bigattino incollato fatta dalla maggioranza dei garisti ma anche la pesca del caster e pastura al formaggio non era da buttare.
L’importante era credere in una pesca e farla bene.
La prossima gara e ultima della stagione sarà ad Ostellato a tecnica libera.
Gara molto difficile per via della scarsa pescosità.
Vedremo quale tecnica adottare.
Sicuramente la pesca dovrebbe essere a senso unico all’inglese anche se qualcuno cercherà le alborelle.

SANTARELLI PROTAGONISTA IN CAVO LAMA

CAVO LAMA 4-5 SETTEMBRE
GIOVANI D’ASSALTO
Filippo Santarelli giovane garista GPS, nelle due gare di campionato svolte in Cavo Lama, ha totalizzato un buon sesto di settore il sabato e un decimo di settore nella prova domenicale.
Assistito come sempre da Mazzotti Roberto, il nostro giovane alfiere ha potuto sperimentare le difficoltà tecniche di questo campo gara. La parola d’ordine è migliorarsi nelle prossime uscite.

NUOVO FORMAT PER I CAMPIONATI DI PESCA

RIVOLUZIONE IN VISTA? PER ADESSO PARTE UN TORNEO INVERNALE DI PESCA


LUCA PISCAGLIA: PRIMO SOSTENITORE DI QUESTA RIFORMA










Viene istituito il Torneo invernale di Pesca da svolgersi secondo la formula della partite di pesca.
Detto Torneo verrà disputato nel periodo da Novembre a Febbraio con fase finale a Marzo 2005.
Ogni Squadra che verrà ammessa al campionato dovrà avere la disponibilità di un campo di gara ufficiale e di un campo di riserva entrambi omologati dalla FIPSAS.
Campi di gara: Le partite si giocano in campi di gara omologati dalle sezioni provinciali Fipsas secondo i seguenti criteri:
1) Capienza : Almeno 20 concorrenti. 2) Parcheggi nelle vicinanze 3) Accessibilità alle sponde
Esche e pasture: Libere secondo i regolamenti e le limitazioni nazionali e locali
Squadre: Le squadre sono composte da 5 pescatori. I pescatori possono essere sostituiti e intercambiati in ogni tipo di squadra senza limitazioni fra i tesserati della società. Ogni società potrà utilizzare per detto torneo anche un concorrente non tesserato per la propria società che svolge normalmente attività agonistica fuori dalla provincia di appartenenza della società. Detto concorrente deve essere dichiarato all’inizio del campionato e non può subentrare a campionato iniziato.
Le partite di pesca: Per partita di pesca si intende un incontro fra due squadre composte di 5 concorrenti.
Le due squadre cosi composte si schiereranno alternati dal numero 1 al 10. Vincerà la squadra che totalizzerà il minor punteggio nella sommatoria dei piazzamenti. Punteggio minimo 15 (1+2+3+4+5) Massimo 40 (6+7+8+9+10). Ogni squadra indica un capitano, ed entrambi avranno funzioni di commissari di sponda e giudici di gara della manifestazione.
Campi di gara e tecnica: Il campo di gara verrà indicato dalla squadra che gioca in casa così come la tecnica da utilizzare. Sia il campo di gara che la tecnica deve essere indicata dalla squadra al momento della iscrizione al torneo. L’eventuale campo di riserva deve essere portato a conoscenza della squadra ospite entro 36 ore dall’inizio della gara (entro il Venerdì sera). La fase di qualificazione prevede lo svolgimento di un girone di qualificazione che verrà svolto negli ambiti geografici di svolgimento della Serie A con girone all’italiana con gare solo di andata composto da 5 squadre. I punteggi di ogni singola partita di pesca verranno sommati nella classifica finale per la totalità del loro punteggio ( Es. una partita finita 8 – 4 porterà in classifica finale 8 punti ad una squadra e 4 punti all’altra). La prima di ogni girone accederà alle finali. Tutti i campionati vengono divisi in 5 zone:
Fase finale
Le prime di ogni girone come sopra indicato accederanno alla fase finale composta da 8 squadre che si svolgerà ad eliminazione diretta in un unico fine settimana 5/6 Marzo (?). Il programma della fase finale sarà il seguente: Sabato Pomeriggio : Quarti di Finale
Domenica Mattina: Semifinali, Domenica Pomeriggio : Finali
La fase finale verrà svolta presso la struttura dei Laghetti FIPSAS – Poggio Berni – Rimini.
Regolamento particolare per le operazioni di pesatura per le finali
Ogni concorrente dovrà dotarsi di due nasse porta pesce per permettere ai giudici di gara di procedere alle operazioni di pesatura al termine di ogni ora di gara. Il punteggio di ogni pescatore verrà affisso nel picchetto per permettere ai concorrenti ed al pubblico di verificare l’andamento della gara stesso.
Iscrizioni
Le iscrizioni dovranno arrivare entro la data del 15/10/2004 presso i recapiti dei responsabili organizzativi dei gironi. Ogni società potrà iscrivere al massimo due squadre compatibilmente con la disponibilità rispetto alle iscrizioni ricevute. Si darà precedenza alla prima squadra di ogni società e a seguire si seguirà l’ordine cronologico delle iscrizioni ricevute.
Quota di partecipazione e premi
La quota di partecipazione per ogni gara sarà pari a € 130 per ogni squadra + quota lago max € 5 che dovrà essere versata alla società organizzatrice la mattina della gara.
Premi : Saranno sotto forma di rimborso spese e sarà pari a 260 € alla squadra che vince il confronto.
Premio finale : da definire con sponsor.

FINALE DEL CAMPIONATO ITALIANO CARPA PER MERLI LUCA

SABATO 24 E DOMENICA 25 LUGLIO 2004

SPECIALITA’ CARPA IN UN LAGO A PISTOIA
PER IL GPS PARTECIPA MERLI GIANLUCA.
CONOSCENDO LA PROFONDA AMICIZIA CHE LEGA QUESTO CAMPIONE AL BAFFUTO CIPRINIDE, DEL QUALE CONOSCE TUTTE LE DEBOLEZZE, NON POSSIAMO CHE AUSPICARE UN GRANDE SUCCESSO E PER QUESTO GLI AUGURIAMO UN CALOROSO IN BOCCA ALLA BALENA E CHE VINCA IL MIGLIORE CIOE’ MERLI.

SERIE A 2: L’APOTEOSI DEL G.P.S.

UN GRANDE MAURO BROLLI TRASCINA ALLA VITTORIA IL GPS SANTARCANGELO














Le due gare del Veneto che tanto avevamo ripudiato nelle previsioni alla fine sono state quelle che ci hanno regalato “l’orgasmo”.
Facciamo chiarezza: dal 2005 i campionati agonistici di serie A vengono eliminati e al loro posto ci sarà una SUPER ELITE.
La crema dell’agonismo raggruppato in un unico campionato nazionale e udite udite signori la da oggi ci siamo anche noi del GPS. Stavolta l’abbiamo fatta grossa al nostro Presidente il quale senza rendersene conto si trova a guidare una Società con una squadra che scriverà il suo nome nella storia prestigiosa dell’agonismo italiano. Se non cambia qualcosa.
Ma veniamo alle cose terrestri. Sabato 17 luglio 2004 gara di riserva della prova annullata in Cavo Napoleonico. Pescano Scarponi e Sama in canale delle Regate e Brolli e Merli nel canale Idrovia. Sono 16 le penalità grazie alle quali miglioriamo la classifica di una posizione da 15° passiamo a 14°.
Domenica 18 luglio 2004: ore 10 prende il via la quinta prova pescano Sama e Zavoli in regate e Merli e Brolli in Idrovia e alla fine sono 11 penalità.
MADOOONNAAA!!!!!
Dalla prima verifica telefonica arrivavano 9 punti in due Sama e Zavoli poi arrivano anche i due punti di Merli e Brolli e alla fine sono state 11 penalità.
Botta di conti: siamo nelle prime dieci, no quelle davanti hanno fato tutte bene. La Lenza Emiliana cinque punti al sabato e cinque punti alla domenica; W i marziani.
Siamo fuori peccato. Poi circolano altre voci, il regolamento dice che chi ha tre squadre deve rinunciarne a una. C….!! Da dodicesimi passiamo undicesimi. Ma quante squadre entrano in Super Elite? 11 !
Allora GOOODOOO!!
Ci siamo anche noi, è vero non è vero, ci siamo ci siamo!.
Il telefono ha lavorato in continuazione per più di un’ora.
La Tim ci darà un premio sicuramente. Insomma arriviamo undicesimi ed insieme ai ragazzi delle Aquile nel 2005 saremo gli unici rappresentanti della Provincia di Forli e Cesena a far parte della Super Eccellenza. E pensare che nel 2003 eravamo retrocessi.
In fondo anche l’Arezzo Calcio è stato ripescato nel 2003 dalla C 2 e quest’anno ha raggiunto la promozione in serie B.
E allora cosa abbiamo noi di meno dell’Arezzo. Quest’anno tutto ha girato per il verso giusto e poi noi avevamo il turbo in squadra. Ecco questo è il suo nuovo soprannome TURBO MERLI. BROLLI “MUFLO O CINGHIALE”, ZAVOLI “MARMITTA” SAMA “CT” E IO ? Ma parliamo di cose serie. Due sottolineature: La prima se la merita MERLI LUCA il quale dopo il pauroso incidente ha collezionato una serie di primi di settore che va a finire che qualche Milan della pesca ce lo frega. La seconda riguarda Brolli perchè dopo il brutto dieci del Cavo Lama ha patito quindici giorni di agonia, ha trovato la forza di risollevarsi chiudendo la prima parte del campionato con un terzo e un primo di settore TERRRRIBBBBILE!!.
Poi nella pesca per vincere ci vuole anche fortuna. Brolli ha trovato due esterni che non sono tanto diversi dalla fortuna avuta da Francesco Casini della Lenza Emiliana il quale in Regate, il sabato a spalla di Scarponi, nella prima passata ha preso una Breme da 1,5 kg facendo il primo con quella; se invece fosse stata una bremetta di due etti? Bene Scarponi con il suo campionato regolare 5-4-1-3; Bene Zavoli al suo primo anno di esperienza che migliorerà in futuro; bene Sama che ha portato acqua preziosa al mulino GPS con il terzo di Anita e il quinto finale delle Regate. Adesso ci aspetta Pozzolo e poi gran finale ad Ostellato.
Poco importa la storia del GPS è già stata scritta.
Viva il GPS Santarcangelo.
Serie A2: PADOVA IDROVIA E REGATE

DOMENICA 18 LUGLIO 2004
Zona = A Settore = E IDROVIA ZONA CAVALLI
1 Brolli Mauro GPS Santarcangelo Trabucco FO A 5800 1
2 Tonelli Emanuele La Fenice Perla Verde RN B 2760 4
3 Bottoni Daniele Cann.Estensi Milo FE B 2690 5
4 Martelli Andrea Castelmaggiore Hydra BO B 2070 8
5 Miozzo Lucio River Club Milo PD B 3670 2
6 Minghelli Francesco L.Emiliana Tubertini BO D 2490 6
7 Malaguti G.Carlo Crevalcorese Milo BO B 650 10
8 Lorenzetti Vanni Casaleonese Colmic VR A 3570 3
9 Bosi Stefano Team Sarfix Dilett.ca BO A 1870 9
Crepaldi Matteo C.C.Adria Milo RO A 2430 7

Zona = B Settore = F IDROVIA ZONA CLUB AZZURRO
1 Faccani Aldino L.Romagnola Casini RA A 1950 8
2 Barbieri Daniele Team Sarfix Dilett.ca BO A 4780 2
3 Gherbin Piero Patavium Trabucco PD A 3580 4
4 Reggini Andrea Team 3000 SM A 1210 9
5 Pavan Alessandro Castelmaggiore Hydra BO C 3810 3
6 Fortini Claudio Crevalcorese Milo BO D 2590 7
7 Sisti Gabriele Lenza Po Tubertini FE A 500 10
8 Merli Luca GPS Santarcangelo Trabucco FO A 6890 1
9 Polesi Andrea L.Emiliana Tubertini BO B 3010 6
Dina Aurelio Pescatore Milo FE A 3110 5

Zona = C Settore = C REGATE ZONA A MONTE
1 Martinello Arrigo Patavium Trab.co PD A 1580 3
2 Bordin Moreno Castelmaggiore Hydra BO D 1020 4
3 Manzolillo Cono Belluria Sarfix RN A 660 6
4 Riccardi Andrea Dogana Milo SM B 1600 2
5 Turri Daniele P. S. Verona Sarfix VR A 300 9
6 Sama Massimo GPS Santarcangelo Trabucco FO A 680 5
7 Boccofogli Franco Cann.Estensi Milo FE A 540 7
8 Favalini Riccardo L.Casalecchiese Tubertini BO A 1680 1
9 Ivorio Armando L.Romagnola Casini RA A 400 8
Bacciglieri Alfredo Crevalcorese Milo BO D 160 10

Zona = D Settore = A REGATE ZONA A VALLE
1 Bertazzini Michele Castelmaggiore Hydra BO B 0 10
2 Bonatti Fabio L.Emiliana Tubertini BO B 350 5,5
3 Ceroni Livio Team Sarfix Dilett.ca BO A 1140 2
4 Bortolan Matteo C.C.Vicenza AF Sport PD A 770 3
5 Gilli Massimo Crevalcorese Milo BO A 330 7
6 Pellegatti Tiziano Gar. Dario Maver FE B 1770 1
7 Coverini Emilio Tucano Colmic RA A 350 5,5
8 Zavoli Oscar GPS Santarcangelo Trabucco FO A 630 4
9 Salgarella Fabrizio C.Sandonatesi Colmic VE B 280 8
10 Casali Massimo Serravalle Maver SM A 190 9



IL COMMENTO AL CAMPIONATO DEL G.P.S. SANTARCANGELO

Dopo questa prova, la quinta per la serie A2, sono iniziate le verifiche per capire quali squadre, le prime otto, avrebbero partecipato alle finali autunnali in programma in tre distinti Week end ad Umbertine, Fissero e Arno.
Se il sabato con 16 punti avevamo chiuso in 14°ma posizione la curiosità di capire con 11 punti dove eravamo andati a finire era davvero tanta. Ci allettava l’idea di essere tra le prime otto squadre del campionato, non perché cullavamo idee anormali, siamo consapevoli dei nostri limiti dilettantistici, ma perché in fondo si gareggia per stare davanti a qualcun altro, in qualche classifica, e perché quando si fa la serie A la si fa perché si ha dell’ambizione e quando si è la, con la canna in mano, non si guarda in faccia a nessuno.
Scopriamo infatti che non siamo tra le prime otto, servivano tre penalità in meno, ma va bene lo stesso.
Con sorpresa invece scopriamo che siamo dentro ad una fantomatica SUPER ELITE della quale non avevo mai sentito parlare prima in virtù della nostra 12°ma posizione che poi diventa l’11°ma perché la Squadra del Team Bazza che ci precede ne ha già due ed il regolamento dice che più di due non se ne possono avere. Ma da dove è uscita questa Super elite? I più informati dicono di una decisione dei vertici federali assunta a campionato in corso dopo l’assemblea di Pistoia di qualche mese fa.
La cosa non è che mi sfagioli molto, anche perché qualcuno dice che si dovrà andare a gareggiare in giro per tutta l’Italia. Mah!! Premesso che non è solo una questione di soldi, per Foschini e Macrelli forse si che hanno la cassa in mano, il problema è la formula cioè, per fare una gara di tre ore si dovrà andare via, in certe occasioni, il venerdì, e a lavorare chi ci va la moglie? Adesso vedremo come andrà a finire anche perché sento già diversi mal di pancia in giro e la pressione sta crescendo, soprattutto da parte di coloro che sono rimasti esclusi dalle prime 11 in classifica. Forse qualche modifica alla fine la potrebbero fare.
Adesso pensiamo ad andare a vincere la gara di Bozzolo, a settembre, e poi anche quella di Ostellato! Certo ho detto vincere perché dopo quello che abbiamo fatto a Padova tutto ci è permesso e senza certi squadroni tra le p…. tutto può accadere. Noi a Pozzolo, a differenza di altri Club, ci andremo senza l’ansia di dover far bene per forza. Quest’anno a doversi salvare nelle ultime due gare sono altri. By By.

CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE: BONOLI SUPERSTAR

Sono stati circa 80 i garisti iscritti alla seconda prova del campionato provinciale individuale che per l’occasione si è svolta sul mitico canale di Ostellato a tecnica libera.
Il GPS ha partecipato con quattro garisti: Scarponi, Brolli, Perugini e Bonoli.
La scarsa pescosità del canale non lasciava presagire nulla di buono anche la tecnica era difficile da scegliere.
Qualcuno ha pescato da subito con la roubasienne, altri subito con l’inglese per poi ripiegare con le canne fisse alla caccia di qualche alborella.
Così ha fatto Scarponi, guadagnando un bel terzo di settore, pescando con la canna fissa da 3,5 metri montata con tesse da 4x18 innescando due rapalini rossi su un amo del 22.
Strisciando il fondo sulla pastura da carassio è riuscito a catturare un bel “bastardo” che insieme a una ventina di alborelle e due orologi gli hanno assicurato la medaglia battuto nel finale di gara da Piscaglia e da un altro garista i quali hanno portato alla pesa alcune breme esagerate di peso pescate con l’inglese sul tiro dei 25 metri.
Brolli ha fatto il 5° di settore catturando nel finale tre carassi con l’inglese pescando lungo con amo del 20 e finale del 10 innescando due bigattini gialli.
Perugini ha fatto l’ottavo di settore purtroppo non ha preso il pesce sufficiente per fare meglio.
Ma il vero colpaccio lo ha realizzato Bonoli Francesco pescando all’inglese sui 35 metri di distanza catturando alcune breme che gli sono valse la vittoria di settore.
Bravo Bonoli, un primo ad Ostellato è veramente un bel risultato che sta a dimostrare che i consigli, quando ascoltati, se si mettono in pratica poi qualche volta portano i risultati.
E’ giusto anche sottolineare la contentezza che si leggeva sul volto di Francesco nel momento del ritiro della medaglia.
Una contentezza sincera che è raro trovare sul viso di un garista.
Da sottolineare che Bonoli è una persona sordomuta.

TROFEO REGIONALE ZONA EST EMILIA ROMAGNA: GRANDE PROVA DEL GPS SANTARCANGELO TRABUCCO IN CAVO LAMA

3° prova Regionale Est CAVO LAMA 27 giugno 2004

12 PENALITA’ RIDANNO OSSIGENO ALLA CLASSIFICA GENERALE
Vittoria di settore di Ugolini, terzi Biondi e Facciani, quinto Neri
Sperando che il vento soffi ancora sul GPS, vele spiegate verso Ostellato!

Ecco i settori dei nostri ragazzi in Cavo Lama
Zona = A Settore = H Zona = A Settore = H
1 Liverani Luciano P.S.Fe Tubertini FE A 2630 7
2 Pivanti Gianni L.Club Casini FE B 1680 10
3 Vannucci Oscar Rimini M. RN C 4000 1
4 Longhi Andrea Imolese Pesca Sport BO B 2270 9
5 Ferrazzano G.Luca AmoPanigale Ged Bazza FO A 3420 5
6 Biondi Ivan GPS Santarcangelo Trabucco FO A 3610 3
7 Astofi Daniele Amo Santarcangiolese Maver FO A 3320 6
8 Ridolfi G.Pietro Castelmaggiore Hydra BO B 3570 4
9 Checchi Giuseppe Bianco Azz Maver FE B 2560 8
Darchini Giuseppe L.Medicinese Tubertini BO A 3680 2

Zona = B Settore = F Zona = B Settore = F
1 Canestri Romeo Rimini M. RN B 1730 6
2 Gilli Claudio Renazzesi FE A 1570 8
3 Ugolini P.Giorgio GPS Santarcangelo Trabucco FO A 2170 1
4 Occhiali Stefano S.Bartolomeo Trabucco FE B 1120 10
5 Salani Alessio Castelmaggiore Hydra BO B 1920 4
6 Corbara Ivo Gambettolese Tubertini FO A 1140 9
7 Naccari Sergio L.Romagnola Casini RA B 1820 5
8 Mingolini Marco S.Agostino FE A 1680 7
9 Ragni Marco Ozzanese Maver BO B 2140 2
10 Marangoni Raoul Bianco Azz Maver FE B 2010 3


Zona = C Settore = H Zona = C Settore = H
1 Antonioli Davide Le Aquile Triana FO B 1340 8
2 Bagni Ermes S.Agostino FE A 1050 10
3 Solfrini Alessandro L.Romagnola Casini RA D 2360 5
4 Candi Marco Cann.Estensi Milo FE A 3300 2
5 Gaspari Paolo Team 3000 SM A 2180 6
6 Facciani G.Franco GPS Santarcangelo Trabucco FO A 2760 3
7 Bagni Marco L.C.Borellese Triana FO A 4200 1
8 Foscardi Luca G.P.O. 2000 Tubertini BO A 2480 4
9 Gilli Andrea U.P.Cento Tubertini FE A 1760 7
Mella Lauro S.Bartolomeo Trabucco FE B 1060 9


Zona = D Settore = F Zona = D Settore = F
1 Fantini Giovanni L.Romagnola Casini RA D 2460 6
2 Fiori Cristian G.P.O. 2000 Tubertini BO B 1660 10
3 Cassanelli Wiliam Sasso Marconi Maver BO A 4090 1
4 Querzoli Adriano Red 90 Faps RA B 2760 4
5 Tonini Ortensio Amo Santarcangiolese Maver FO A 2000 9
6 Neri Romeo GPS Santarcangelo Trabucco FO A 2670 5
7 Fenati Marco L.C.Ravenna Colmic RA A 2250 8
8 Costa Sante Valsenio Trabucco RA A 2840 3
9 Zani Maurizio Citta'Rubicone Trabuc. FO B 2360 7
10 Rossi Davide Cann.Estensi Milo FE A 3810 2

ANITA FIPS CANALE IL 27/06/2004: FOSCHINI DOMINA TUTTI

VILLER FOSCHINI QUI CON L'INSEPARABILE MAGLIA ROSSA













La squadra composta da Foschini, Macrelli, Magnani e Caselli ha realizzato una ottima pescata assicurandosi oltre alle medaglie d’oro di settore anche la seconda medaglia per essere giunti secondi nella classifica di giornata come Società.
Stravince il suo settore Viller Foschini il quale pescando all’inglese riesce a catturare oltre 20 carassi; secondi di settore per Magnani e Caselli mentre “buca” il Presidente Macrelli piazzandosi all’ottavo posto di settore. Totale 13 punti.

CAMP. ITALIANO INDIVIDUALE: BROLLI E SCARPONI FUORI

Cavo Lama 20 giugno 2004

MAURO BROLLI


Mentre Brolli con l’ottavo di settore riesce a migliorare il dieci realizzato in serie A2 la domenica prima Scarponi si complica la vita andando a buttare alle ortiche una prova che gli valeva la finalissima di Umbertide.
Che la giornata per Scarponi non fosse delle migliori lo si capiva fin dalle prime battute di pesca.
Infatti mentre i concorrenti a spalla di Scarponi infilavano subito un buon numero di carassi lo stesso dopo 15 minuti doveva ancora scapottare e questo lo innervosiva obbligandolo a girare le lenze in continuazione.
La verità era che Scarponi ha pescato in un nuovo picchetto ricavato in mezzo alle canne e poi non ha dato continuità alla pasturazione dei bigattini in colla.
Poca pastura, pochi bigatti = poco pesce.
E nel Cavo Lama se non parti bene subito la gara poi non la recuperi più.
Alla fine Scarponi è 101 ma ne passano solo 100.

CLUB AZZURRO GIOVANI: SANTARELLI IN RAMPA DI LANCIO

Filippo Santarelli ha trascorso due giornate di pesca negli stage del club azzurro nel canale Fissero Tartaro a Mantova.
Sotto l’attenta direzione tecnica di Mazzotti Roberto il nostro campioncino ha provato per la prima volta un campo di gara tradizionalmente difficile per tutti.
L’uso del fouillis e ver de vase ha reso poi ancora più difficile la sua trasferta. In ogni modo la pesca è servita per fare esperienza.

OSTELLATO TROFEO FIPS A COPPIE: BENE IL GPS

Ottima prova del GPS.
Nella gara organizzata dal GPS Trabucco, che ha visto tra l’altro l’esordio di Macrelli Alfredo come Giudice di Gara, il GPS Trabucco ha ben figurato andando a medaglia con le seguenti coppie: Foschini Viller e Perugini Alberto 1° di settore (3300); Neri Romeo e Facciani Gianfranco 1° di settore (5980); Grossi Daniel e Tamburini Luca 2° di settore (5030); Ugolini Giorgio e Biondi Ivan 3° di settore (2330).
La gara era tecnica roubasienne e canne fisse.
Il pesce ha risposto sia alle lunghe canne francesi sia ai corti spadini da alborella.
Da segnalare alcune catture di grossi carassi di peso superiore al chilo.

CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE 2004

BROLLI E SCARPONI SUL DIFFICILE CANALE DI ANITA, PESCANDO CON LE CANNE INGLESI, ACCEDONO ALLA SECONDA PROVA CHE SI SVOLGERA’ IL 20 GIUGNO NEL CANALE CAVO LAMA.
SCARPONI HA FATTO UN OTTIMO SECONDO DI SETTORE CATTURANDO 8 CARASSI PESCANDO ATTACCATO ALLE CANNELLE SULLA RIVA OPPOSTA MENTRE BROLLI HA CONQUISTATO UN BEL TERZO DI SETTORE.
DOPO LA PROVA DEL CAVO LAMA C'E' LA FINALISSIMA IN DUE GARE AD UMBERTIDE SUL TEVERE.

SERIE A2: ANITA, ......DOLCE ANITA!!

Fin dal mattino si capiva che sarebbe stata una bellissima giornata, almeno metereologicamente parlando.
La giornata di sole veniva rinfrescata da un leggero vento che soffiando in faccia ai garisti impediva di usare lenze leggere.
Anche le scarse catture dei giorni precedenti, dovute al pesce ancora in frega e si dice alla fuoriuscita di tonnellate di carassi migrati verso la parte a mare del canale a causa di un’entrata di acqua “cattiva” nel canale ad Anita, sono state smentite dai fatti.
Il pesce finalmente rispondeva più deciso ai richiami dei pescatori gratificando qualcuno con pesi veramente notevoli.
Le carpe si sono viste più numerose, segno che stanno entrando in movimento, così come i grossi carassi che ricordano ormai quelli di Firenze.
La gara è stata impostata dai più con lenze da 1 a 1,5 grammi.
Il pesce ascoltando i commenti al raduno è stato preso chi pescando appoggiato sul fondo chi invece pescando staccato.
La gara nel mio settore è stata segnata fin dall’inizio dai picchetti i quali hanno permesso a coloro che avevano posizioni più comode e più avanzate di catturare subito pesci determinanti per la pesata finale (credo sia arrivato il momento di tracciare la sponda con una banda biancorossa per uniformare le postazioni di pesca).
Ho pescato in seconda zona nel settore D al picchetto 3 e ho fatto il 4° di settore; il numero cinque del mio settore ha iniziato a prendere pesce che la gara non era ancora iniziata e al via ha inanellato una serie impressionante di catture che gli hanno permesso di dominare da subito la gara.
Con i miei 7 carassi per 3480 gr potevo fare il terzo di settore ma il concorrente del picchetto 4, a mezz’ora dal fine gara, riesce ad agganciare una carpa di oltre 2 chili con la quale si piazza al secondo posto.
Il terzo di settore viene fatto dal numero 7 riuscendo a sfruttare al meglio una postazione da sballo (spiaggetta con scivolo tra le canne).
La mia gara l’ho impostata buttando in acqua mezzo chilo di pastura subito in piccole bocce molto morbide; lanciavo a fionda i bigattini nei momenti di rilassamento del vento altrimenti lanciavo piccole palline di incollato sul galleggiante.
Ecco la lenza con cui ho pescato: galleggiante da 1,25 grammi con piombatura molto chiusa, finale lungo 20 cm dello 0,9 e amo n° 18 della serie 410 Nexen, innesco a girare orsetti e bigattini. Quando i tempi morti si sono allungati ho diminuito le dimensioni dell’amo e del finale riuscendo così a catturare ancora due pesci.
Con i 15 punti realizzati in questa gara la mia squadra del GPS Trabucco si posiziona momentaneamente tra le prime dieci Società del campionato. Siamo consapevoli però che ci aspettano gare molto insidiose come ad esempio la doppia prova di Padova in Idrovia.
Intanto mettiamo grano in cascina in attesa dei tempi più duri che per noi, dilettanti allo sbaraglio, arriveranno di sicuro.
Un saluto a tutti da Alessandro Scarponi del G.P.S. Santarcangelo Trabucco.

3° PROVA serie A2 in CAVO LAMA: GRANDE PROVA DI SCARPONI

Cavo Lama 6 giugno 2004.


SCARPONI IN AZIONE SUL CANALE LAMA














Le prove effettuate nei giorni precedenti la terza gara di A 2 sul cavo lama avevano sancito una impressione positiva sulla linea di condotta da tenere per ottenere un buon piazzamento.
In fondo questo campo di gara la nostra squadra anche nelle edizioni passate della serie A ha sempre raggiunto ottimi piazzamenti.
Grazie ai consigli di un amico del posto la strategia veniva ulteriormente perfezionata al punto che sulla gara si scommetteva in un risultato da vertice.
Per vincere la gara si doveva essere precisi sia nella pasturazione sia nella azione di pesca.
La parola d’ordine da rispettare era solo una pescare bene.
Pasturare con piccole palline di sfarinati alla distanza di 11 metri e con piccole palline di bigattini in colla e sassi a 13 metri per calare la lenza perpendicolare a 13,5 metri montata con galleggianti R-INOX Trabucco da 1 a 3 grammi finalino da 15 cm con amo 16 serie 410 nexen sul quale innescare due bigattini bianchi a penzolo poteva assicurare un piazzamento sotto i cinque punti in ogni settore.
Così facendo sia Scarponi che Merli hanno stravinto il loro settore mentre qualcosa non ha funzionato nella pescata di Brolli il quale chiude 10 nel suo settore.
Pure Zavoli non riesce a stare sotto i cinque punti chiudendo in 6° posizione di settore.
Così le penalità sono state 18, troppe su questo campo di gara dove i fattori legati alla sfortuna del picchetto, tra l’altro, sono quasi nulli.
Peccato perché con qualche punto di meno si poteva rimanere ancorati ai vertici della classifica generale.
Ma il campionato di serie A2 è ancora lungo e adesso ci attendono due prove difficilissime che per noi saranno il vero banco di prova.
Sul canale delle Regate la pesca è quella del fiume lenze sottilissime per insidiare cavedani e poche mangiate.
In Idrovia invece la pesca sarà condizionata dalla cattura di grosse carpe, presenti esemplari da 8/10 chili, e dai grossi carassi fino a 1,5 chili .
Nelle prossime due gare sarà consentito l’uso del fouillis e verde de vase il che renderà ancora più difficile la pescata.
In queste due gare, oltre ai quattro soliti garisti Scarponi, Zavoli Merli e Brolli , pescherà anche Sama Massimo sperando che lo stesso possa bissare il buon piazzamento del 2003.
Dopo la prova del cavo Lama il GPS si piazza in 15°ma posizione nella classifica generale su 80 squadre partecipanti.
CLASSIFICA PROGRESSIVA GENERALE DOPO TRE PROVE

1 Pesc.Padovani (Trabucco) (PD) A 12,0-13,0- 7,0 32
2 River Club Padova (Milo) (PD) A 14,0-13,0- 9,0 36
3 Team Bazza M.M. (Faps) (BO) A 13,0-16,0- 8,0 37
4 Imolese (Pesca Sport) (BO) A 18,0- 8,0-12,0 38
5 Team Bazza M.M. (Faps) (BO) B 14,0-16,5-10,0 40,5
6 P.S. Le Aquile (Triana) (FO) A 7,5-17,0-18,0 42,5
7 P.S. Ferrara (Tubertini) (FE) A 23,0-11,0- 9,0 43
8 Fenice A.D'oro (Perla Verde) (RN) A 16,0-16,0-13,0 45
9 L. Crevalcorese (Milo) (BO) A 14,0-15,0-16,0 45
10 L. Casalecchiese (Tubertini) (BO) A 27,0-10,0- 9,0 46
11 Citta' del Rubicone (Trabuc.) (FO) A 18,0-14,0-14,0 46
12 Team Sarfix (BO) A 18,0-19,5-10,0 47,5
13 L. Emiliana (Tubertini) (BO) A 22,0-19,0- 7,0 48
14 Amo Santarcan.se (Maver) (FO) A 23,0-16,0-10,0 49
15 Santarcangelo (Trabucco) (FO) A 17,0-15,0-18,0 50

CLASSIFICA ASSOLUTI DI GIORNATA
Piaz Cognome Nome Società Pen.Eff Peso Zo. Se.
1 Gabba Ferruccio L. Emiliana (Tubertini) 1 7.990 D H
2 Neri Alberto S.P.S. Serravalle (Maver) 1 7.620 C G
3 Scarponi Alessandro G.P.S. Santarcangelo (Trabucco) 1 7.370 A C

OTTIMO IL CANALE DI ANITA PER IL GPS IN SERIE A 2

Eccellenza A2 16/05/04

Serie A2—15 punti
1° zona Zavoli 5° settore;
2° zona Scarponi 4° di settore;
3° zona Brolli 3° di settore;
4° zona Sama 3° di settore.

Il canale di Anita, che ha “ingannato” i garisti per tutta la settimana con poche catture di carassi, si è improvvisamente risvegliato proprio nel giorno della gara regalando un discreto livello di catture tra le quali anche diverse carpe di taglia.
Complice il primo sole che scaldando l’aria e l’acqua ha messo in movimento il pesce ormai uscito dalla frega prolungata dovuta al clima variabile delle settimane precedenti.
Insomma una gara quella del GPS condizionata da alcuni punti critici senza i quali il risultato poteva essere addirittura migliore.
Zavoli ha rotto la canna sulla ferrata, Scarponi è stato battuto nel finale da una carpa.
Grande gara comunque di Brolli che raddrizza la sua prova nell’ultima ora trovando otto grossi carassi che gli permettono di fare un bel terzo.
Da incorniciare la prova anche di Sama, grande terzo, il quale si è fatto trovare pronto al posto di Merli.

Grave incidente stradale a Luca Merli

Mercoledì mattina 12 maggio al rientro dal turno notturno di lavoro, lungo la strada Santarcangiolese, la stanchezza vinceva le resistenze di Luca provocandogli un pauroso incidente dal quale è uscito fortunosamente con poche conseguenze.
L’auto, completamente distrutta nel pauroso frontale, chiunque l’avesse vista avrebbe pensato al peggio.
Gli amici del GPS, sua società di appartenenza, si sono subito attivati e hanno portato a Luca gli auguri di una pronta guarigione.
Forza Luca gli amici e i pesci ti aspettano!!

UN PO’ DI CRONACA DAI LAGHETTI FIPSAS

MIRCO CASELLI UOMO DI PUNTA DEL GPS NELLA PESCA IN LAGHETTO













NAUTEX laghetti: la squadra formata da Casadei Gastone, Caselli Mirco, Neri Romeo e Facciani Gianfranco si è piazzata al 4° posto in classifica finale.

BOX laghetti: il 21/03/2004 la triade formata da Neri Facciani e Ugolini nella prima prova di questo torneo si è piazzata al 2° posto di giornata.

FIPS laghetti: nella prima prova del 28 marzo 2004 la squadra formata da Casadei Gastone, Caselli Mirco, Neri Romeo e Facciani Gianfranco si è piazzata al 2° posto nella classifica di giornata, Foschini Viller ha realizzato un bel primo di settore.

FIPS laghetti: Sabato 1° maggio si è svolta nei laghetti FIPS di Santarcangelo la seconda prova del Trofeo FIPS Laghetti.
La gara è stata vinta, con 8 penalità, dalla nostra squadra GPS Santarcangelo Trabucco formata da: Facciani Gianfranco 1° di settore; Neri Romeo 1° di settore; Casadei Gastone 2° di settore; Caselli Mirco 4° di settore.
Con questa vittoria il GPS si insedia al primo posto della classifica generale del Trofeo FIPS laghetti.

MONDIALI PER CLUB 2005: A UMBERTIDE GRANDI MANOVRE

Il campo di gara prescelto per ospitare i mondiali di pesca per Club 2005 è il fiume Tevere ad Umbertine.
Questo valido impianto sportivo entrato nel circuito nazionale a pieno titolo per bellezza comodità e pescosità sarà ulteriormente sistemato.
Pare infatti che l’Amministrazione locale non voglia farsi sfuggire l’occasione dei mondiali per dimostrare che anche la pesca se messa in condizioni può creare interesse può essere fonte di notevole business.
Le presenze annue su questo campo di gara sono arrivate nel 2003 a oltre 40.000 unità.
Il campo di gara che già oggi ospita 350 garisti verrà ulteriormente allungato fino ad oltrepassare le 400 postazioni di pesca.
Queste ultime saranno tutte sistemate con nuove piattaforme di cemento ricoperte di legno e udite sarà innalzato il livello dell’acqua fino a raggiungere i 4 metri di profondità effettiva. Tutti ad Umbertide!!

UN BRIAN VINCENTE PER LE AQUILE IN SERIE A2

I COMMENTI AL CAMPIONATO DI SERIE A2

Si è finalmente svolta la prima prova dell’Eccellenza -girone 2. Il canale veneto è certamente oggi uno dei più importanti campi gara italiani per mettere a frutto la tecnica di pesca all’inglese e delle canne fisse.
Accompagnati da una temperatura non propriamente primaverile, il canale ha offerto una buona pescosità anche se, alla luce delle prove effettuate nei giorni precedenti, si era ben capito che ci sarebbero state alcune zone molto più difficili di altre.
La pesca all’inglese credo l’abbia fatta da padrona, con settori vinti tra i 5 ed i 6kg e con un assoluto di gara vicino ai 10.000 punti di un ottimo Marcellan.
Il canale veneto, oggi molto più in auge dei rinomati Ostellato, Destra Reno, ed Anita, ha una sponda opposta in gran parte bordata di canne palustri, ideale per l’habitat di scardole e carassi, nell’immeditato sottosponda invece è possibile “salvare” la gara con le canne fisse pescando alborelle e triotti.
Ho impostato la mia gara preparando cinque canne inglesi, con pesi dai 14 ai 22 gr., senza bagnare un grammo di pastura ma incollando circa 700-800 gr. di bigattini accompagnati da mezzo kg di ghiaia di media dimensione. Dopo le prove di venerdì e sabato ho ritenuto che sarebbe stato più opportuno concentrare un elevato numero di esche in un raggio limitato, facendo molta attenzione nell’utilizzo della fionda e cercando di ottenere buoni risultati soprattutto in termini di precisione.
Sono in prima zona, al picchetto G6, alla mia destra Alberto Neri, grande esperienza e molti anni di Club Azzurro sulle spalle, uno che preferiresti non avere nel tuo settore. Qualche lancio con 14 gr. a pochi metri dalle cannette senza alcun risultato e poi dopo 20 minuti e fino a fine gara 22Nella sempre suggestiva cornice del Canale Brian gr., sul primo gradino e ben appoggiato.
La lenza prevedeva sopra la girella 6 pallini del nr. 8 a 10 cm di distanza uno dall’altro, terminali fluor carbon del 14,8 e amo della serie 11 nr. 12. Alternando i classici inneschi iniziano ad abboccare i carassi, è una bella gara fra me e Neri, un testa a testa fino alla fine quando negli ultimi 25/30 minuti un amo del nr. 22 serie 26 ed un terminale dello 0,10 mi consente di guadinare 4 carassi di taglia che mi permettono di vincere il settore portando alla pesa quasi 5500 gr. contro i 4020 di Alberto giunto secondo. I miei complimenti agli amici delle “Aquile” che si aggiudicano la prova con un exploit di sole 7,5 penalità e alla società Cannisti Sandonatesi per l’ottima organizzazione della manifestazione. Buona prova del Team Bazza che con 13, 14 e 15 penalità piazza le squadre A, B e C rispettivamente al 4°, 6° e 10° posto.

La squadra del GPS Santarcangelo Trabucco in questa prova ha conquistato, grazie ai 17 punti realizzati, una un ottimo piazzamento in classifica generale collocandosi nelle prime 20 posizioni su 80 squadre partecipanti.
Quest’anno la squadra del GPS Trabucco si è rinnovata per metà; al fianco di Brolli Mauro e Scarponi Alessandro, sono subentrati Zavoli Oscar proveniente dalla squadra GPS del Regionale 2003 e il neo acquisto, il bravissimo Merli Luca, proveniente dalla Valmarecchia.
La prova dei garisti GPS poteva andare ancora meglio se Scarponi non perdeva durante l’azione di recupero un grosso carassio grazie al quale avrebbe tranquillamente raggiunto la terza posizione di settore.
Grande la prestazione di Merli e Brolli che con un primo e un secondo di settore hanno dimostrato che quest’anno con loro non si scherza.
Complimenti alla squadra GPS.

PARTITI I CAMPIONATI NAZIONALI PER LE SQUADRE DEL GPS SANTARCANGELO

Eccellenza A2 e Regionale Est al via!


IN QUESTA GARA SAMA MASSIMO HA FATTO LA RISERVA













Le due squadre del G.P.S., che quest’anno partecipano ai campionati di Eccellenza e Regionale, si sono presentate ai nastri di partenza domenica 18 aprile 2004 nei canali Brian e Destra Reno.
I risultati sono stati in chiaro scuro; bene la squadra dell’Eccellenza, male quella del Regionale.
La dea bendata al sorteggio dei picchetti non è stata tenera con il team santarcangiolese.
Queste le formazioni ed i relativi risultati:
BRIAN Serie A2—17 punti
Merli Luca 1° di settore;
Brolli Mauro 2° di settore;
Scarponi Alessandro 5° di settore;
Zavoli Oscar 9° di settore.

DESTRA RENO Regionale Est—31 punti
Biondi Ivan 7° di settore;
Ugolini Giorgio 5 di settore;
Facciani Gianfranco 9° di settore;
Neri Romeo 10° di settore

CLUB AZZURRO GIOVANI PER SANTARELLI FILIPPO

Il piccolo Filippo Santarelli è stato selezionato dalla Federazione nazionale FIPSAS per partecipare ad uno stage di pesca del club azzurro che si svolgerà nei giorni 23/24/25 aprile presso il canale Cavo Lama di Modena.
Al giovane alfiere GPS, che si sta mettendo in luce in diverse occasioni agonistiche, vanno i migliori auguri di un in bocca alla balena.

MEMORIAL SANZIO ZANFANTI 2004

NERI ROMEO GPS 1° ASSOLUTO

I laghetti FIPSAS di Poggio Berni sono stati ancora una volta la magnifica cornice per una gara di pesca che ogni anno viene svolta per ricordare il garista dell’Amo Santarcangiolese, prematuramente scomparso, Sanzio Zanfanti.
Per l’occasione si sono ritrovati a gareggiare individualmente oltre 200 agonisti i quali si sono dati battaglia a suon di carpe e carassi.
Vince questo Trofeo il garista del GPS Santarcangelo Neri Romeo che con oltre 14 chili di pescato si piazza al primo posto assoluto sfruttando un ottimo picchetto.
Complimenti al bravo agonista di Cesenatico

ANITA SUPER PESCATA DEL GPS NELLA PRIMA A BOX

Box canale
La squadra formata da Scarponi Alessandro, Biondi Ivan, Foschini Viller e Zavoli Oscar nella prima prova effettuata ad Anita con tecnica obbligatoria roubasienne si è classificata 1° assoluta con kg 37,440 di pescato.
Il picchetto, è giusto ricordarlo, ha contato molto per questo risultato infatti il sorteggio aveva assegnato agli agonisti di Santarcangelo l’esterno del campo gara.

24° TROFEO AMO D'ORO 2004: LENZA ROMAGNOLA SU TUTTI

SUL CANALE DESTRA RENO DI RAVENNA SI E' SVOLTO IN 4 PROVE IL TROFEO AMO D'ORO GIUNTO NEL 2004 ALLA 24°MA EDIZIONE.
QUEST'ANNO, QUESTO MINI CAMPIONATO INVERNALE, VIENE VINTO DALLA SOCIETA' LOCALE DELLA LENZA ROMAGNOLA DI RAVENNA.
SECONDI I SEMPRE PRESENTI AGONISTI DELLE AQUILE.
AL TERZO POSTO LA SPS BAGNACAVALLESE RAVENNA.
PREMIATA ANCHE LA COPPIA DEI GIOVANISSIMI CAMPI E LINARI


LENZA ROMAGNOLA VINCE L'AMO D'ORO 2004


UN AGONISTA DELLE AQUILE RITIRA IL PREMIO DEL 2° ASSOLUTO


LA COPPIA CAMPI E LINARI

SINDACO CI FACCIA IL CAMPO DI GARA SUL FIUME SAVIO

Alcuni dirigenti della FIPSAS sezione di Forlì hanno incontrato il giorno 4 marzo u.s. il Sindaco di Cesena Conti insieme all’Assessore Campana per presentare le richieste dei pescatori circa il campo di gara da realizzare sul fiume Savio.
La relazione di Scarponi consegnata a Conti mette in evidenza il fatto che in un'altra località le gare di pesca sono diventate il volano di un benessere che ha premiato diverse attività economiche locali. Il Sindaco, dopo aver ascoltato con interesse le argomentazioni dei dirigenti FIPSAS che per l’occasione erano stati accompagnati da rappresentanti di Confesercenti e Col diretti, due Associazioni che hanno dichiarato interessate a questo progetto sportivo ambientale, ha annunciato che si adopererà in un prossimo futuro per realizzare un campo di gara nella zona a valle del ponte nuovo e per una lunghezza di circa 3 km.
Per la FIPSAS erano presenti Alessandro Scarponi, Luca Piscaglia, Heris Girelli, Mauro Biondi, mentre per le Associazioni erano presenti i Direttori di Coldiretti e Confesercenti di Cesena

DOMENICA 22/02/2004: CAVO NAPOLEONICO GARA SOPPRESSA!!

Il Cavo Napoleonico di Bondeno è un canale di collegamento con il fiume Po costruito per raccogliere le piene del grande fiume ed evitare quindi frequenti alluvioni.
In condizioni di acqua bassa viene utilizzato anche per le gare di pesca proprio quello che doveva avvenire domenica 22 febbraio con oltre 200 pescatori giunti sul posto all’alba vogliosi di pescare. Quella mattina il canale, a causa delle continue piogge, aveva alzato il suo livello dell’acqua allagando la banchina sulla sponda rendendo impossibile la realizzazione della gara.
Il giudice di gara, responsabile della sicurezza dei garisti, si è visto costretto ad annullare la manifestazione nonostante lo stesso avesse rinviato di un’ora la gara nella speranza di veder scendere il livello. Ma qualcosa di strano aleggiava nell’aria; tra la Società organizzatrice e alcuni pescatori si accendeva una discussione in quanto nessuna decisione veniva comunicata.
La Società organizzatrice da una parte propendeva a sorteggiare le medaglie per garantirsi in ogni modo l’incasso ma in molti “mugugnavano” ed erano contrari a questa ingiusta soluzione.
Molti pescatori spazientiti chiedevano con insistenza il rimborso dei soldi dell’iscrizione (20 euro a persona - esagerati!!) ma i dirigenti della la società Team Master, in grande difficoltà, non erano d’accordo e cercavano una soluzione che salvasse i loro esclusivi interessi.
Il malcontento saliva e di fronte ai tentennamenti qualcuno proponeva di voler salvare capra e cavoli rimborsando ai garisti solamente 15 euro e di lasciare alla Società 5 euro (vecchie e care 10.000 lire) per coprire le spese generali (assurdo).
Ma la gente presente, ormai stanca di questi comportamenti e sentendosi presa in giro, iniziava una vera e propria sollevazione.
Alla fine, dopo un accorato intervento del garista / sindacalista Scarponi, il buon senso finalmente si impadroniva delle menti dei dirigenti della Società Team Master Trabucco i quali provvedevano uno ad uno a rimborsare tutti i presenti.
Con questo comportamento la Team Master ha salvato la faccia ed il rapporto con la gente.
I pescatori ora hanno 20 euro in tasca per iscriversi alla prossima gara del Team Master.

BALLI E BUONA TAVOLA PER I 20 ANNI GPS

Festeggiamenti in casa G.P.S. per onorare il ventesimo anniversario della sua fondazione.
Diversi amici e soci GPS, insieme alle rispettive signore, si sono ritrovati venerdì sera del 6 febbraio 2004 al Dancing Orchidea a Ronta di Cesena per passare una piacevole serata in musica e festeggiamenti.
L’Orchestra di Renzo Il Rosso e Orietta Delli ha saputo far divertire tutti gli intervenuti che sono stati davvero tanti.
Durante la serata il presentatore Paolo Teti ha ricordato l’anniversario dei primi vent’anni GPS.
Alla serata, organizzata dal Sindacato UIL, hanno partecipato anche la Croce Rossa di Cesena e diversi atleti del Cesena Calcio tra gli altri Confalone, Chiaretti, De Feudis, Lantignotti, Del Bianco etc..
Domenica 8 febbraio 2004 invece l’argomento è stata la buona tavola.
Ottima giornata quella trascorsa all’Agriturismo Le Querce Antiche di Vernano.
Come sempre tanti ospiti tra i quali l’Assessore allo sport G.Bisulli di Gambettola che ha premiato la Società GPS e il giovane Filippo Santarelli convocato di recente a far parte del Club azzurro giovani. Una promessa del vivaio GPS.

PESCAMERCATO 2004

NUOVI SOCI IN CASA GPS
Da Rimini arrivano Merli Luca, Grossi Daniel, Tamburini Luca i quali hanno pescato fino al 2003 con la Società Valmareccia di Rimini.
Con l’arrivo di questi nuovi amici la Società G.P.S. raggiunge il numero di 30 agonisti mentre con gli altri soci sostenitori il gruppo arriva a quasi 50 persone. Dei nuovi arrivi si può certamente affermare che con la canna in mano ci sanno veramente fare; infatti Merli Luca nel 2003, tra le tante vittorie ottenute, può vantare il titolo di campione provinciale di Rimini e Ravenna pescando a Roubasienne.

ULTIMISSIME DAL PESCA MERCATO
I movimenti di mercato nell’ambito della pesca agonistica sono sempre più rari. Probabilmente una ragione che non favorisce questi spostamenti, un tempo più frequenti, è la forte diminuzione di garisti unitamente alla riduzione di Società di pesca.
Per contro le Società che rimangono operative hanno cercato di organizzarsi sempre meglio al punto che i rispettivi soci trovano valide ragioni per fidelizzarsi al club di appartenenza. Il pescatore di oggi, a differenza di quello che avveniva anni fa, cerca sempre di più il gruppo, l’amicizia, la serenità e soprattutto una società che lo metta in condizioni di andare a pescare spendendo il meno possibile visto i costi che comporta praticare questo sport. Il G.P.S. intende portare avanti questa politica che gli permette non solo di consolidare il gruppo dei soci ma anche di incrementarlo. Dal 2004 infatti entreranno, per gareggiare con la maglia del G.P.S., alcuni amici tra i quali il fuoriclasse Luca Merli. Un altro spostamento da segnalare riguarda il garista forlivese Faccibeni che passa dall’Oltrarno Colmic di Firenze alla Città del Rubicone Trabucco di Savignano.

ROUBASIENNE A 13 METRI SI O NO?

Da informazioni attendibili, che stanno sempre più circolando nel mondo della pesca, viene data quasi certa l’entrata in vigore dal 2005 della normativa europea che obbliga i garisti ad usare nelle competizioni di ogni ordine e grado la canna a lunghezza massima di 13 metri.
Le aziende del settore stanno frenando su questa notizia perché altrimenti non venderebbero nel 2004 più nessuna canna.
Staremo a vedere come va a finire.
Conoscendo l'ambiente posso scommettere che non se ne farà nulla.
Magari tra qualche anno qualcosa cambierà perchè i pescatori giovani sono sempre di meno e quelli che rimangono non ce la fanno più a reggere bastoni lunghi 14,50 metri.
Chi vivrà vedrà.
Alessandro Scarponi