FOSCHINI E GOLINUCCI GRAN CATTURATORI
Per vincere una gara di pesca molte volte, oltre alla bravura del pescatore, serve anche una buona dose di fortuna nel sorteggio del posto di pesca.
Nelle gare in canale i pescatori, in virtù di un sorteggio preliminare, vengono distribuiti lungo la sponda tutti in fila a distanza di circa 15 metri uno dall'altro.
E' evidente quindi che il primo e l'ultimo del campo di gara hanno quasi sempre buone possibilità di successo perché non sono disturbati ai lati esterni da altri concorrenti in azione di pesca.
Così è stato anche domenica 29 ottobre per due garisti Gambettolesi, Foschini Willer e Golinucci PierPaolo appartenenti al Gruppo Pescatori G.P.S. Trabucco con sede a Gambettola, i quali sfruttando al meglio il picchetto esterno hanno potuto vincere la gara di pesca nazionale a coppie per Società.
Dopo le tre ore di pesca, questa la durata della gara, sono iniziate le operazioni di peso necessarie ai commissari per stilare la classifica e grazie ai 13 chili e 750grammi di pesce pescato fra carassi e una carpa regina di oltre 1 kg., Golinucci e Foschini hanno potuto alzare al cielo il trofeo della vittoria e due splendide medaglie d'oro riservate ai primi assoluti.
domenica 29 ottobre 2000
sabato 28 ottobre 2000
TROFEO ECCELLENZA 2000: SCUDETTO ALLA LONGOBARDI
LA FORTISSIMA SQUADRA DELLA LONGOBARDI
I DUE CAMPI DI GARA CASERME E ROVEZZANO HANNO OSPITATO LE FINALI DEL CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETA'ANNO 2000.
A ROVEZZANO LA PESCA E' STATA CON LA ROUBAISIENNE MENTRE ALLE CASERME E' STATA VINCENTE LA CANNA INGLESE.
LA SQUADRA ERA FORMATA DA GUICCIARDI, FUMAGALLI, BALLABENI E COLOMBO.
AL SECONDO POSTO L'OLTRARNO COLMIC DI FIRENZE E AL TERZO POSTO PER LA TRITIUM TRABUCCO DI MILANO
EMILIO COLOMBO (MILO) PROTAGONISTA NELL'ANNO 2000
TROFEO DI ECCELLENZA ANNO 2000
VINCE LA SOCIETA' LONGOBARDI MILO DI MILANO
lunedì 23 ottobre 2000
ANITA: TROFEO ANNO 2000 "I PATITI DELLA PESCA"
Romagnoli da applausi ad Anita
Un giorno da leoni, così si può sintetizzare la gara di pesca, a coppie e per Società denominata "i patiti della pesca", della Associazione di pesca sportiva GPS Santarcangelo Trabucco effettuata domenica 22 ottobre nel canale di Anita situato lungo la strada che costeggia le valli di Comacchio nel Ferrarese.
Un canale, quello di Anita, che si è presentato, agli occhi dei moltissimi pescatori intervenuti, con acque torbide a causa delle piogge dei giorni scorsi creando problemi di pescosità di solito molto elevata.
Gli unici pesci in attività, carpe e carassi di taglia notevole, si sono catturati a ridosso della vegetazione (canne palustri) presente sulla riva opposta la quale si trova ad una distanza di 35 / 40 metri.
La tecnica di pesca risultata vincente è stata quella all'inglese utilizzando galleggianti dai 10 ai 18 grammi ami del 10-12 con innescati i classici bigattini o i vermi di terra.
Per la cronaca vince la gara la squadra B della GPS Santarcangelo con due penalità grazie ai risultati ottenuti dalle accoppiate Brolli Mauro di Riccione e Ugolini Giorgio di Gambettola, i quali vincono il proprio settore con oltre 12 chili di pescato fra carpe e carassi e da Scarponi Alessandro di Cesena e Foschini Willer di Gambettola i quali vincono il loro settore con oltre 7 chilogrammi di soli carassi.
Quindi grande soddisfazione nel team della GPS Santarcangelo Trabucco la quale aggiunge con questa vittoria un altro trofeo al già ricco palmares di successi.
Un giorno da leoni, così si può sintetizzare la gara di pesca, a coppie e per Società denominata "i patiti della pesca", della Associazione di pesca sportiva GPS Santarcangelo Trabucco effettuata domenica 22 ottobre nel canale di Anita situato lungo la strada che costeggia le valli di Comacchio nel Ferrarese.
Un canale, quello di Anita, che si è presentato, agli occhi dei moltissimi pescatori intervenuti, con acque torbide a causa delle piogge dei giorni scorsi creando problemi di pescosità di solito molto elevata.
Gli unici pesci in attività, carpe e carassi di taglia notevole, si sono catturati a ridosso della vegetazione (canne palustri) presente sulla riva opposta la quale si trova ad una distanza di 35 / 40 metri.
La tecnica di pesca risultata vincente è stata quella all'inglese utilizzando galleggianti dai 10 ai 18 grammi ami del 10-12 con innescati i classici bigattini o i vermi di terra.
Per la cronaca vince la gara la squadra B della GPS Santarcangelo con due penalità grazie ai risultati ottenuti dalle accoppiate Brolli Mauro di Riccione e Ugolini Giorgio di Gambettola, i quali vincono il proprio settore con oltre 12 chili di pescato fra carpe e carassi e da Scarponi Alessandro di Cesena e Foschini Willer di Gambettola i quali vincono il loro settore con oltre 7 chilogrammi di soli carassi.
Quindi grande soddisfazione nel team della GPS Santarcangelo Trabucco la quale aggiunge con questa vittoria un altro trofeo al già ricco palmares di successi.
domenica 8 ottobre 2000
LAURI TERENZIO CAMPIONE PROVINCIALE
LAURI TERENZIO CAMPIONE PROVINCIALE INDIVIDUALE 2000
AGONISTA DEL TEAM APS BELLARIA IGEA MARINA Colmic
Con l'ultima gara di domenica 8 ottobre si è concluso il campionato provinciale individuale di pesca al colpo in acque interne.
Questo torneo, svoltosi in quattro prove una ad Anita, due nel Destra del Reno, e l'ultima ad Ostellato ha visto impegnati per la conquista del titolo di campione provinciale tutti gli agonisti della provincia di Forlì - Cesena e Rimini.
Circa 150 persone quindi suddivisi in due serie hanno combattuto con canne e lenze per la conquista del titolo che solo nell'ultima prova di Ostellato si è potuta decidere in quanto diversi concorrenti vi erano giunti con buone possibilità per la vittoria finale.
In questi canali di bonifica del ravennate e del ferrarese, situati all'interno delle valli di Comacchio, sono presenti in gran quantità carassi, scardole e carpe oltre alla preoccupante presenza, sempre più numerosa, di pesci siluri che in alcuni casi possono raggiungere il ragguardevole peso di oltre 100 chilo grammi.
Tutto il pescato è valido ai fini della gara, infatti dopo tre ore di competizione le catture vengono pesate dai giudici di gara ed immediatamente rilasciate in acqua.
Le tecniche più usate quest'anno dai garisti sono state la pesca all'inglese e la pesca alla francese.
La prima consiste nel lanciare un galleggiante in penna di pavone con canne di tre pezzi ad innesti con il mulinello lunghe 4,5 metri, mentre la pesca inventata dai francesi, chiamata a roubasienne, consiste nel pescare con una canna ad innesti senza mulinello lunga fino a 14,50 metri alla quale si appendono lenze molte volte leggerissime.
Le esche usate prevalentemente sono stati i classici bigattini (larve di mosca carnaria) e gli intramontabili lombrichi.
Per la cronaca vince il girone di 1° serie il Sig. Lauri Terenzio agonista che veste i colori della Società APS Bellaria Colmic mentre il girone di 2° serie viene vinto dal Sig. Brolli Mauro di Riccione appartenente alla squadra di pesca GPS Santarcangelo Trabucco.
Questi atleti, grazie al prestigioso risultato ottenuto, si sono aggiudicati anche il diritto a partecipare nel 2001 al campionato italiano di pesca al colpo in acque interne.
AGONISTA DEL TEAM APS BELLARIA IGEA MARINA Colmic
Con l'ultima gara di domenica 8 ottobre si è concluso il campionato provinciale individuale di pesca al colpo in acque interne.
Questo torneo, svoltosi in quattro prove una ad Anita, due nel Destra del Reno, e l'ultima ad Ostellato ha visto impegnati per la conquista del titolo di campione provinciale tutti gli agonisti della provincia di Forlì - Cesena e Rimini.
Circa 150 persone quindi suddivisi in due serie hanno combattuto con canne e lenze per la conquista del titolo che solo nell'ultima prova di Ostellato si è potuta decidere in quanto diversi concorrenti vi erano giunti con buone possibilità per la vittoria finale.
In questi canali di bonifica del ravennate e del ferrarese, situati all'interno delle valli di Comacchio, sono presenti in gran quantità carassi, scardole e carpe oltre alla preoccupante presenza, sempre più numerosa, di pesci siluri che in alcuni casi possono raggiungere il ragguardevole peso di oltre 100 chilo grammi.
Tutto il pescato è valido ai fini della gara, infatti dopo tre ore di competizione le catture vengono pesate dai giudici di gara ed immediatamente rilasciate in acqua.
Le tecniche più usate quest'anno dai garisti sono state la pesca all'inglese e la pesca alla francese.
La prima consiste nel lanciare un galleggiante in penna di pavone con canne di tre pezzi ad innesti con il mulinello lunghe 4,5 metri, mentre la pesca inventata dai francesi, chiamata a roubasienne, consiste nel pescare con una canna ad innesti senza mulinello lunga fino a 14,50 metri alla quale si appendono lenze molte volte leggerissime.
Le esche usate prevalentemente sono stati i classici bigattini (larve di mosca carnaria) e gli intramontabili lombrichi.
Per la cronaca vince il girone di 1° serie il Sig. Lauri Terenzio agonista che veste i colori della Società APS Bellaria Colmic mentre il girone di 2° serie viene vinto dal Sig. Brolli Mauro di Riccione appartenente alla squadra di pesca GPS Santarcangelo Trabucco.
Questi atleti, grazie al prestigioso risultato ottenuto, si sono aggiudicati anche il diritto a partecipare nel 2001 al campionato italiano di pesca al colpo in acque interne.
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